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10 storie alimentari che miglioreranno la nostra salute

I ricercatori sono sempre pronti a studiare nuove correlazioni che possano aiutarci a migliorare il nostro stile di vita, oggi vi presentiamo un breve elenco da cui prendere spunto per restare maggiormente in salute:

10 storie alimentari che miglioreranno la nostra salute

1) Addio ai grassi trans! La Food and Drug Administration (FDA) ha finalmente riconosciuto la pericolosità di questi grassi ottenuti da olio parzialmente idrogenato e utilizzati per aumentare il grado di conservazione del cibo. Alcuni studi hanno dimostrato la loro correlazione con le malattie cardiache per cui la FDA ne ha bandito l’utilizzo negli Stati Uniti.

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2) In arrivo i ‘satisfries’: Burger King  ha messo a punto una nuova pastella per le patatine fritte capace di assorbire minori quantità di olio durante la frittura, conservando ugualmente sapore e croccantezza. In questo modo si taglieranno il 30% delle calorie e il 40% dei grassi.

3) Cioccolato meno grasso: l’Università di Warwick in Gran Bretagna sta sviluppando un nuovo cioccolato con il 50% in meno di grassi grazie all’utilizzo dell’ emulsione Pickering, dove i grassi del burro di cacao e del latte sono sostituiti da piccole gocce di succo di frutta.

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4) Attenzione alle date di scadenza! Gli americani buttano nell’immondizia il 90% del cibo che potrebbero consumare tranquillamente. Le date di scadenza sono solo indicazioni sul periodo in cui il cibo viene considerato al top e non un avviso su quando il cibo è da considerarsi avariato, per cui attenzione agli sprechi!

5) Smettete di considerare il pesce come fonte di mercurio! Le donne incinte smettono di mangiare pesce convinte che siano una fonte pericolosa di mercurio, in realtà studi recenti hanno dimostrato che il pesce rappresenta solo il 7% del mercurio presente nella nostra dieta!

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6) Attenzione all’utilizzo di integratori e vitamine: se siete tra i consumatori assidui di questi prodotti, evitate di spendere soldi inutili perchè non c’è nessuna evidenza scientifica che il loro consumo ci metta al riparo da malattie croniche come il cancro. Preferite piuttosto una dieta equilibrata fatta di cibi naturali.

7) Indicazioni sulle calorie nei menù: in America molte catene di fast food hanno iniziato ad indicare il numero di calorie per ogni porzione, speriamo che questo funga da incentivo per un consumo più attento e bilanciato.

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8) Più palestra e meno pillole: uno dei mali della medicina moderna è che in alcuni casi la persona diventa completamente succube del farmaco, evitando un coinvolgimento attivo nel migliorare la qualità della propria vita. Ciò non vuol dire che il farmaco non abbia la sua funzione nella regressione dei sintomi, ma se vi associassimo una buona attività fisica ed un’alimentazione sana potremmo potenziare di gran lunga i benefici!

9) La verità sullo stretching: alcuni studi hanno dimostrato che lo stretching statico prima dell’attività fisica (muovere lentamente i muscoli fino al punto di dolore) va a compromettere forza e velocità e sarebbe opportuno eseguirlo solo dopo l’allenamento.

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10) L’attività fisica durante la gravidanza attiva il cervello dei bambini: i ricercatori dell’Università di Montreal hanno scoperto che i figli delle donne che hanno fatto attività fisica durante la gestazione hanno un cervello più attivo e sono capaci di elaborare anche i suoni ripetuti, segnale di una funzione cerebrale matura.

Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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