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L’Alaskan Malamute, il più grande e forte tra i cani da slitta

Scoprite questo cane docile e leale, simile all'Husky, ma diverso per molti aspetti

L’Alaskan Malamute è bbastanza simile, ma non identico al più noto Siberian Husky. Con quest’ultimo condivide l’aspetto, ma non il carattere, che è docile e leale. Vediamo quali sono le sue caratteristiche da conoscere.

L’Alaskan Malamute, il più grande e forte tra i cani da slitta

Che cane è l’Alaskan Malamute

Si tratta di una delle razze di cane più grandi che veniva spesso utilizzato per trainare le slitte, come avveniva per altri cani nordici da traino come il Samoiedo e l’Husky.

Studi recenti confermano che potrebbe essere correlato al Siberian Husky, per quanto struttura e dimensioni li rendano differenti. La corporatura dell’Alaskan è più possente e robusta, per questo viene impiegato ancora oggi come cane da slitta.

Questa razza è nata negli Stati Uniti, nella regione vicino all’Alaska di Kotzebue e deve il suo nome ai Mahlemiuts, una tribù il cui nome significa ‘persone che vivono dove ci sono grandi onde’.  Non a caso è un cane abituato a vivere in terre fredde.

Dotato di grande coraggio, veniva utilizzato per trainare le slitte durante l’inverno e le barche da pesca in estate.

Per via della progressiva estinzione dei Nativi americani che lo allevavano, la razza avrebbe potuto estinguirsi. Ma Eva Seeley (poi chiamata la ‘madre’ degli Alaskan Malamute) riuscì a creare una linea di sangue chiamata ‘Kotzebue’. In seguito sono state sviluppate altre due linee di sangue: gli ‘M’Loot’ e gli ‘Hinman-Irwin’. Oggi, tutti gli Alaskan Malamute discendono da queste tre linee.

Alaskan Malamute: caratteristiche fisiche

Già da un primo sguardo all’Alaskan Malamute è difficile non rimanere impressionati dalla sua stuttura possente e con tratti lupoidi: l’Alaskan Malamute è senza dubbio il più grande e potente dei cani da slitta. Il suo aspetto è perfettamente adatto a questa attività: vanta la tipica struttura compatta dei cani di tipo Spitz, con un petto profondo e spalle forti, che gli permettono di tirare più facilmente pesanti carichi.

Le sue orecchie sono piuttosto piccole e di forma triangolare, con occhi a forma di mandorla generalmente in tonalità di marrone. La coda, che assomiglia a una piuma ondeggiante, è ricoperta di pelo, eretta o leggermente arricciata e portata sopra la schiena con una leggera inclinazione.

La loro testa è molto simile a quella del lupo, grazie a orecchie corte e dritte e mascelle possenti.

Le dimensioni sono notevoli: i maschi arrivano all’altezza al garrese di 63 cm e pesano fino a 40 kg, mentre gli esemplari femmina sono leggermente più piccoli. Il loro folto doppio mantello fornisce isolamento dal freddo, con uno strato esterno ruvido e un sottopelo morbido e lanoso.

I mantelli possono essere di vari colori, tra cui tonalità di grigio, nero, zibellino e rosso, spesso con distintive marcature facciali e una “maschera” caratteristica intorno agli occhi.

Il suo pelo ritto e duro è caratterizzato da diverse sfumature di colore, che vanno dal grigio al rossiccio, mentre il sottopelo è più morbido e folto.

Alaskan Malamute

Che differenza c’è tra Alaskan Malamute e Siberian Husky

Le due sono razze di cani da slitta originarie delle regioni nordiche, ma ci sono alcune differenze distintive:

  • Alaskan Malamute: è generalmente più grande e può arrivare ad un’altezza di 58-63 cm e un peso compreso tra 34 e 39 kg. Inoltre, ha una struttura più robusta e muscolosa accompagnata da un ampio torace ed una testa massiccia. Per via della sua mole massiccia era utilizzato stato utilizzato come cane da slitta per trasportare carichi pesanti. Il mantello è folto per affrontare temperature rigide, con un doppio strato, esterno ruvido e interno soffice. Questo cane da slitta tende ad essere più indipendente e dominante, oltre che più territoriale rispetto all’Husky. Ha dunque bisogno di una guida ferma e coerente nell’addestramento.
  • Siberian Husky: più piccolo, con un’altezza di 53-60 cm e un peso di 16-27 kg, ha un corpo più snello e aggraziato. La sua testa è più delicata e un corpo più leggero, che lo rendeva utile nel traino di slitta su lunga distanza e anche oggi è impiegato nelle corse di cani da slitta moderne. Anch’esso è caratterizzato da un mantello doppio, ma più leggero del Malamute, ed il suo pelo è più morbido. Ha anche una maggiore varietà di colori. Inoltre, è un cane energico, giocoso, ma talvolta testardo, anche se amichevole e socievole.

Alaskan Malamute: carattere

Questo cane è dotato di un senso dell’orientamento fuori dal comune e da un’intelligenza e istinto superiori, aspetti che potrebbe aver ereditato dal lupo, di cui è diretto discendente. Non è un cane territoriale bensì gerarchico, ed ama stabilire e seguire il suo ruolo nel branco.

Per via del suo carattere indipendente, ma socievole, giocherellone e fedele al suo padrone, l’unico modo efficace per educarlo, sta nell’utilizzare un mix di dolcezza e fermezza: deve riconoscere sin da subito nel suo padrone il punto di riferimento gerarchico. Senza un addestramento adeguato, questo cane stupendo non svilupperà le doti di obbedienza per cui è apprezzato e tenderà a fare sempre di testa sua. La socializzazione precoce e un addestramento coerente sono cruciali per canalizzare efficacemente la sua intelligenza ed energia.

Nonostante le sue dimensioni imponenti, il Malamute dell’Alaska è un gigante gentile, che spesso instaura forti legami con i suoi padroni. Anche gli estranei sono di solito accolti con calma e con una certa indifferenza. Lo stesso atteggiamento lo dimostra solitamente verso i suoi simili. Tuttavia, è meglio non provocarlo. Questo cane forte e orgoglioso ha una forza che non va mai sottovalutato. Per queste ragioni, è un cane indicato per padroni con una certa esperienza, non certo a novizi.

È particolarmente portato per determinate attività sportive come la corsa o le escursioni ciclistiche. Ha un portamento fiero, ma nonostante questo è in grado di andare d’accordo anche con altri cani e altre razze.

Alaskan Malamute annoiato
Un cane fiero, resiliente e che ha sempre bisogno di attività.

La cura dell’Alaskan Malamute

Ha poche necessità. Va spazzolato spesso, quando è in muta anche tutti i giorni. Il suo manto è fatto per resistere alle basse temperature, dunque è molto spesso e grasso. Per questa ragione, dev’essere lavato con cura, magari da personale esperto.

Lo spazzolamento periodico aiuta a rimuovere il pelo morto e a prevenire i nodi, specialmente durante le stagioni di muta. Inoltre, bagni occasionali possono aiutare a mantenere il mantello pulito e privo di sporco e detriti.

È di fondamentale importanza prestare attenzione alle orecchie, alle unghie e ai denti, assicurandosi che rimangano puliti e sani.

Che problemi ha l’Alaskan Malamute

Non ha grandi problemi di salute, e può vivere tra i 10 e i 12 anni. A titolo di confronto, l’Husky, che è leggermente più piccolo, ha un’aspettativa di vita di 12-15 anni.

Abituato alle temperature più rigide, soffre molto il caldo. D’estate sarà necessario portarlo in luoghi dal clima mite e fresco, e farlo restare all’ombra, controllando che si idrati costantemente.

Come tutti i cani di grossa taglia, è soggetto alla displasia dell’anca. E può anche essere affetto da lipoma, un tumore benigno dei tessuti adiposi facilmente diagnosticabile anche da un occhio poco esperto, o l’alopecia X, che si manifesta attraverso una progressiva perdita di pelo e dermatite non pruriginosa.

Aspettativa di vita

L’Alaskan Malamute ha una aspettativa di vita media di 10-14 anni quando viene curato correttamente, come diversi altri cani di taglia grande. Tuttavia, come tutte le razze, possono essere inclini a certi problemi di salute, tra cui displasia dell’anca, artrite e problemi agli occhi.

I controlli veterinari regolari e un approccio proattivo alla cura della salute possono aiutare a mitigare questi rischi e garantire che il vostro Alaskan Malamute goda di una vita lunga e appagante.

Quanto costa un cucciolo di Alaskan Malamute

Queste razze di cani artici sono poco conosciute in Italia e non ci sono molti allevamenti sul teritorio nazionale, anche se alcune realtà lavorano bene e sono conosciute dagli amatori.

Preparatevi a spendere dai 1.100 fino a 1.800 euro per un cucciolo di questo tipo di cane e cercate un allevamento serio, meglio se con affisso ENCI.

Alaskan Malamute

Essendo un cane impegnativo come taglia, il budget mensile si aggira sui 60-70 euro.

Quale alimentazione per l’Alaskan Malamute

Per preservarne il film idrolipidico, è bene aggiungere alla sua dieta 1-2 cucchiai d’olio. La più indicata per questa razza è la dieta BARF (Bones and Raw Food) ovvero un 60% di ossa polpose mescolata al 15% di ortaggi, 10-15% di frattaglie fresche e crude, più un 5% di frutta e un 10% di integratori, da valutare in funzione della taglia.

Oltre a essere più vicina alla dieta naturale dell’Alaskan, la BARF rende più sano l’aspetto delle feci e allontana le problematiche della cute. Per integrare, si possono utilizzare anche uova intere con guscio (ottima fonte di calcio) o formaggio molle, kefir per i prebiotici e pesce poco liscato.

L’Alaskan Malamute in sintesi

Ecco anche una comoda tabella riassuntiva, che sintetizza i punti salienti di questa razza di cani:

Categoria Caratteristica
Identikit L’Alaskan Malamute è la razza di cani da slitta più grande e resistente, originaria dell’Alaska nord-occidentale. Il suo nome è ispirato ai Mahlemut Inuit, la popolazione eschimese che per prima lo ha allevato. Utilizzato in molte spedizioni polari, richiede regolare e vigoroso esercizio fisico all’aperto e dovrebbe essere allevato solo da individui esperti. Non può vivere in un appartamento di città o in regioni calde.
Temperamento Indipendente, laborioso, diligente, dotato di una forte volontà, amichevole
Altezza al Garrese Fino a 63 cm per i maschi (poco meno per le femmine)
Peso 40 kg
Pelo Folto, con pelo di copertura fitto e ruvido e sottopelo denso e oleoso
Colore del Mantello Varia dal grigio chiaro al nero e dallo zibellino al rosso con marcature bianche. Spesso ha una “maschera” bianca sul muso o una sulla testa simile ad una cuffia. Accettato anche il bianco puro.
Colore degli Occhi Generalmente marrone
Cura Bassa manutenzione, ma perde molto pelo
Consigliato per Principianti No
Tendenza ad Abbaiare Alta
Adatto come Cane da Appartamento No
Compatibilità con i Bambini Generalmente sì
Compatibilità con i Gatti Generalmente no
Aspettativa di Vita 10/14 anni
Malattie Possibili Displasia dell’anca, nanismo e dermatosi zinco-responsiva
Prezzo 1.100 – 1.800 euro
Bisogno di Movimento Elevato
Difficoltà di Addestramento Elevata
Paese di Origine U.S.A. (Alaska)

Altre razze di cani molto amati

Ecco la top 10 dei cani più amati dai lettori di Tuttogreen:

La Ica

Web editor freelance per portali e siti che si occupano di viaggi, lifestyle, moda e tecnologia. Districatrice di parole verdi per TuttoGreen dal maggio 2012, nello stesso anno ha dattiloscritto anche per ScreenWeek. Oggi, pontifica su Il Ruggito della Moda, scribacchia di cinema su La Vie En Lumière, tiene traccia delle sue trasvolate artistiche su she)art. e crea Le Maglie di Tea, una linea di magliette ecologiche.

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