Bus elettrici da 12 metri in arrivo nelle città italiane
Il progetto prende il nome di E-life e prevede la commercializzazione sulle strade italiane di bus elettrici da 12 metri. Una novità assoluta, che potrebbe determinare una svolta decisiva per i trasporti pubblici su gomma.
L’iniziativa, di respiro europeo, vede coinvolta l’azienda BredaMenarinibus e Rama E-life, società pubblico-privata che ha ottenuto per 8 anni l’esclusiva per l’immissione sul mercato di questi rivoluzionari mezzi.
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I bus elettrici arrivano dalla Cina, i prototipi sono stati sviluppati dalla Ruihua New Energy Auto di Shangai e dalla Alfabus di Jiangsu. Tocca a BredaMenarinibus il compito di valorizzare al meglio le prestazioni e la funzionalità dei veicoli elettrici, sfruttando l’esperienza maturata in tanti anni di lavoro sulle trazioni elettriche implementate su minibus elettrici, autobus ibridi e filobus.
I numeri di questi nuovi mezzi si presentano di assoluto interesse. Promettono un’autonomia di oltre 200 km, su per giù la percorrenza media giornaliera di un bus urbano, con una velocità che supera gli 80 km/h e batterie al litio fosfato con circa 2.000 cicli di ricarica.
Le batterie sono garantite per 6-7 anni. Questi autobus promettono sensibili abbattimenti in termini di costi di gestione, nel totale rispetto per l’ambiente.
Da questa prima applicazione, inoltre, il progetto E-life intende sviluppare l’intera filiera del trasporto elettrico, progettando il sistema infrastrutturale della mobilità, con stazioni per la ricarica delle batterie per automobili, biciclette e motorini, proponendo un nuovo modello di trasporto a impatto zero, destinato al pubblico come al privato.
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