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Elettricità da vibrazioni e dal sole assieme: nasce il primo raccoglitore energetico ibrido

Al giorno d’oggi, si sa, il fabbisogno energetico del nostro pianeta è in crescita esponenziale e non sembra subire battute d’arresto. La produzione di energia rinnovabile ed eco-sostenibile, in un contesto simile, è diventata una ‘missione’ più che un lavoro per migliaia di ricercatori nel mondo.

Elettricità da vibrazioni e dal sole assieme: nasce il primo raccoglitore energetico ibrido

Ottime notizie, in tal senso, arrivano dalla Corea del Sud, dove un team congiunto di ricercatori del Samsung Advanced Institute of Technology e della Sungkyunkwan University stanno lavorando su un progetto basato su un’idea semplice quanto geniale: sfruttare contemporaneamente le vibrazioni e la luce solare per produrre energia elettrica.

Gli scienziati hanno descritto il loro lavoro in un articolo pubblicato da Nanotechnology, che svela le prime anticipazioni di un dispositivo di soli 300 nano-ml di altezza che produce energia elettrica alimentandosi con le vibrazioni sonore e la luce solare.

Ma scendiamo un po’ più nel dettaglio. Per catturare la luce i ricercatori hanno pensato di utilizzare delle mini-celle a forma di colonnine in silicio, caratterizzate da un alto tasso di assorbimento, oltre che una bassa incidenza di riflessione.

Queste sono sormontate sopra da un rivestimento in materiale speciale che permette di collegarle ad un generatore piezoelettrico, che ha la caratteristica, se soggetto a sollecitazioni meccaniche, come appunto una vibrazione sonora, di sviluppare una differenza di potenziale e quindi energia. Il tutto è chiuso da due strati di materiale che funge da elettrodo.

Il funzionamento di base, semplice ed essenziale, ha consentito ai ricercatori di realizzare il dispositivo con materiali di bassa qualità, tagliando quindi i costi di produzione. I test hanno portato a dei risultati forse ben oltre le aspettative, rilevando una produzione di 0,8 volt di energia con 100 dB di suono. Consideriamo che 110 dB sono il volume di una band che suona in un club e 70 db equivalgono al rumore dell’aspirapolvere…

Il potenziale di questa nuova tecnologia è altissimo. Se ci si pensa, tutto ciò che è in movimento può trasformarsi in una fonte energetica…

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