Scopriamo l’olio di jojoba, tutti i benefici e gli utilizzi in cosmesi naturale
Un alleato naturale per la nostra pelle e i nostri capelli
Andiamo a scoprire i benefici per pelle e capelli dell’olio di jojoba: ottimo per nutrire, idratare e risolvere i principali problemi della pelle.
Sommario
Cos’è l’olio di jojoba
Si tratta di un olio vegetale davvero prezioso per la pelle e i capelli. Viene ricavato spremendo a freddo i semi di un arbusto originario dell’Arizona, del Messico e della California, il Simmondsia chinensis.
Non arriva dalla Cina, come molti credono, ma il termine chinensis è dovuto unicamente all’errore di un botanico.
La pianta della Jojoba
Questa pianta può vivere molto a lungo, anche fino a 250 anni, e le foglie robuste, di colore verde azzurrognolo e di forma ovale, creano una chioma molto folta e sono ricoperte di una patina simile alla cera.
L’arbusto cresce nelle zone desertiche quindi è abituato anche a temperature di 60°. Può raggiungere l’altezza di 7-8 m, mentre i fiorellini molto piccoli e senza petali, hanno un colore bianco e giallognolo.
I frutti, di forma ovale, contengono fino a 3 semi che racchiudono l’olio. La pianta appartiene alla famiglia delle buxaceae.
A cosa serve l’olio di jojoba
Quest’olio si presenta sotto forma di cera liquida, se a temperatura ambiente, ed ha una consistenza molto corposa che ricorda il sebo della pelle.
Ne possiede la stessa struttura molecolare e questa caratteristica spiega molti dei suoi effetti protettivi per l’epidermide.
Gli esteri che la compongono si legano in maniera naturale al film idrolipidico, senza occludere i pori.
Il colore dell’olio puro è giallo paglierino ed ha un odore leggermente oleoso, ma una volta lavorato diventa trasparente e inodore.
Ogni seme, una volta pressato, può produrre circa l’85% di olio. I semi vanno raccolti durante l’estate, ma in realtà tutte le proprietà sono date dai cotiledoni.
Un tempo veniva utilizzato dagli indiani d’America per curare ferite e infiammazioni di pelle e mucose.
Quali sono le proprietà dell’olio di jojoba
Ha numerose proprietà cosmetiche, grazie ai suoi componenti principali: contiene minerali importanti come lo zinco, lo iodio e il rame, vitamina E, vitamine B2 e B3 ed esteri cerosi.
Inoltre sono presenti proteine, carboidrati e fibre, ma manca la glicerina. Riesce a resistere anche alle alte temperature per cui si presta a molte lavorazioni.
Questo grazie alla presenza di antiossidanti naturali ed al tocoferolo. Tuttavia va protetto dalla luce perché potrebbe polimerizzare, cioè formare una catena polimerica.
Ha proprietà emollienti, idrata e nutre l’epidermide, ristabilendo il giusto pH, ed è un antimicotico ed un disinfettante. Può essere utilizzato anche per contrastare acne, eczemi, psoriasi e pelle secca.
Quali sono gli usi dell’olio di jojoba
Viene utilizzato per capelli e viso, per la cura delle labbra e della pelle in genere, come olio vettore per gli oli essenziali usati nei massaggi, tanto da essere uno dei più utilizzati tra i cosmetici naturali.ù
È anche l’ingrediente base di molti prodotti di bellezza, quali creme, detergenti, fondotinta, rossetti. Bastano poche gocce per nutrire la pelle, penetra in profondità, ma non lascia quella fastidiosa sensazione di unto.
- Per capelli. Rappresenta una soluzione naturale per contrastare il problema della forfora, le doppie punte, la dermatite seborroica e per rinforzare il capello. Basta applicarne qualche goccia sulle punte, attendere qualche minuto e poi risciacquare. Si può anche stendere sui capelli già asciutti per renderli più morbidi e lucenti.
- Sul viso aiuta a tenere a bada le rughe, basta massaggiarlo sulla zona indicata e poi procedere con l’applicazione della crema quotidiana. Ottimo anche come base prima del trucco o come crema protettiva dall’eccessiva esposizione al sole o al freddo invernale. Se avete preso troppo sole, o se vi siete ustionate ai fornelli, aiuterà la pelle a rigenerarsi.
- Per le labbra. Applicato sulle labbra invece darà un effetto luccicante e voluminoso, mentre sulle unghie ammorbidisce le cuticole e rinforza lo smalto. Le donne in stato di gravidanza possono usarlo per evitare la formazione di smagliature, in quanto i suoi componenti hanno una funzione elasticizzante. Va utilizzato anche dopo il parto per avere un effetto ottimale. Anche i neonati possono essere massaggiati, soprattutto se presentano irritazioni e arrossamenti.Prima e dopo la rasatura può essere applicato per ammorbidire la pelle.
- Per vernici e resina. Viene impiegato anche per uso industriale nelle vernici, la resina o la plastica e sostituisce il grasso di capodoglio.
Come si usa l’olio di jojoba sul viso
Potete utilizzare questo olio in vari modi per prendervi cura della pelle del viso.
- Crema idratante da giorno. Poiché non è molto grasso, è ideale al mattino al posto di una crema idratante, anche su pelli problematiche, acneiche e sotto il trucco. È sufficiente stenderne una quantità minima. Altrimenti si avrà una pelle fastidiosamente unta. Basta versarne 2-3 gocce sulla punta delle dita e picchiettarle sulle diverse zone del viso. Quindi, massaggiate l’olio delicatamente sul viso con movimenti circolari.
- Struccante. Rimuove anche il trucco più ostinato, ne basta qualche goccia, da massaggiare sul viso asciutto con piccoli movimenti circolari. Iniziate dalle guance, dal naso e dalle labbra e terminate con gli occhi. Per farlo, passare delicatamente le dita sulle palpebre e massaggiare molto delicatamente le ciglia. Una volta diluito tutto il trucco nell’olio, bagnate un dischetto o una spugnetta di cotone con acqua calda e passate sul viso per rimuovere l’olio in eccesso: il trucco verrà via assieme all’olio. Sciacquate con acqua tiepida.
- Crema notte. Si prende cura e nutre la pelle anche durante la notte. Versate 6-8 gocce di olio sui palmi delle mani. Scaldatelo leggermente e iniziate un massaggio delicato su tutto il viso. Iniziate con movimenti circolari sulle guance, poi dai lati del naso fino alle orecchie. Eseguite piccoli zigzag sulla fronte e sulle zone a rischio di rughe, per distendere la pelle e riempire gli avvallamenti. Ricordate di stenderlo anche sul collo e di utilizzare il prodotto in eccesso per nutrire le mani.
Cosa fa l’olio di jojoba ai capelli
È molto efficace per nutrire, proteggere e rivitalizzare le lunghezze e le punte dei capelli. Dona una lucentezza e una morbidezza senza precedenti alle chiome ed una buona idratazione senza essere grasso al cuoio capelluto. In genere si utilizza mescolato ad un altro olio vegetale.
- Capelli grassi. Se ne applicano 3-4 gocce sulle radici, per agire sul sebo in eccesso. Si consiglia di utilizzarlo puro, una volta alla settimana, lasciato in posa 30 minuti, prima dello shampoo.
- Capelli con forfora. Si utilizza sul cuoio capelluto assieme all’olio di ricino, per favorire anche la crescita dei capelli. Mescolate 4 cucchiaini di olio di jojoba con 1 cucchiaino di olio di ricino e applicate sul cuoio capelluto. Lasciate agire per 30 minuti prima dello shampoo.
- Capelli sfibrati e doppie punte. Si può anche mescolare 1 cucchiaio di olio di jojoba con 1 cucchiaio di olio di argan e applicarlo su tutte le lunghezze e sulle punte. Tenete 30 minuti in posa e risciacquate con acqua tiepida, poi fate lo shampoo abituale.
Quanto dura l’olio di jojoba
Si tratta di un olio vegetale che non è soggetto a rapido irrancidimento, per cui, una volta aperto, si può conservare al riparo dalla luce, anche per 12 mesi.
Come fare l’olio di jojoba
Può essere ricavato anche in casa propria, una volta acquistati i semi o la pianticella presso una serra specializzata in piante africane o tropicali. Poi devono essere spremuti a freddo con un apposito torchietto in acciaio con pressatura a vite.
Dove trovare i semi di jojoba
Li potete reperire presso vivai, centri specializzati per il giardinaggio o prelevandoli direttamente da una pianta femmina per talea. Li trovate anche online.
Albero di jojoba: meglio in vaso o in giardino
Prima di procedere con la coltivazione dei semi, assicuratevi di scegliere uno spazio abbastanza grande da consentire la crescita dell’arbusto.
Lasciate almeno 1 metro per ogni lato e fate in modo che il terreno sia compatto e poco argilloso, perchè questa pianta non sopravvive ai ristagni di acqua.
I semi possono essere coltivati sia in vaso che in giardino, in Italia potrebbe crescere per lo più al sud, nelle zone dal clima mediterraneo, dove si raggiungono alte temperature.
Fertilizzate il terreno con del concime naturale e piantate i semini a circa 1 centimetro di profondità, poi ricoprite e bagnate il terreno.
A distanza di un paio di settimane o poco più, inizieranno a spuntare le prime piantine.
L’innaffiatura andrà eseguita tutti i giorni soprattutto d’estate, mentre d’inverno sarà più sporadica. Tuttavia non è detto che le piante riescano effettivamente a produrre semi utilizzabili.
Controindicazioni dell’olio di jojoba
Ad oggi non sono state riportate controindicazioni date dall’uso. Difatti è consigliato sia alle donne in stato di gravidanza che ai bambini molto piccoli.
Non produce effetti collaterali, come formazione di punti neri, mutazioni cellulari causa di forme tumorali, non sensibilizza la pelle nè produce infiammazioni e irritazioni.
Non è commestibile, pur non essendo tossico per il nostro organismo. Potrebbe avere uno spiacevole effetto lassativo, quindi fate attenzione!
Dove comprare l’olio di jojoba
Lo trovate nelle migliori erboristerie ma anche direttamente online. Eccovi una selezione di proposte:
Prezzo dell’olio di jojoba
Il suo costo è medio, per una boccetta da 100 ml servono 10-20 euro a seconda della marca. Occorre però sempre controllare che sia stato spremuto a freddo e non estratto con solventi chimici e sia proveniente da alberi di jojoba da agricoltura biologica.
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Ultimo aggiornamento il 29 Maggio 2024 da Rossella Vignoli