Alla scoperta del rambutan, uno dei frutti tropicali dall’aspetto più curioso

Noto anche come "litchi peloso", viene dal sud-est asiatico e presenta proprietà interessanti

Elle27 Luglio 2023

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Il rambutan (nome scientifico Nephelium Iappaceum) è uno dei frutti tropicali più curiosi in cui ci si possa imbattere, a causa del suo aspetto peculiare. Si tratta del frutto di una pianta sempreverde, originaria del Sud Est asiatico, ed ha un aspetto molto simile al litchi, tanto da essere conosciuto anche come ‘litchi peloso’.

Alla scoperta del rambutan, uno dei frutti tropicali dall’aspetto più curioso

Contenuti

Proprietà del rambutan
Come mangiare il rambutan
Rambutan sapore
Dove trovare il rambutan online?
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Avete mai sentito parlare del rambutan? Questo frutto simile al litchi, ma un po’ più grande e protetto da una sorta di buccia “pelosa” che gli ha fatto guadagnare il soprannome di cui sopra, riserva parecchie sorprese.

Questo frutto è in effetti caratterizzato da una specie di peluria rossa esterna presente sulla buccia, di colore che può variare dal rosso al marrone giallastro, che lo rende simile a un minuscolo riccio, solamente un po’ più morbido. Non a caso il suo nome in Malesia significa originariamente “massa di capelli” o “capelli spettinati”.

La polpa, invece, è bianca e succosa con un sapore dal dolce all’acidulo in base alle varietà di rambutan e avvolge un grande seme interno che ricorda un litchi un po’ più grande (arriva fino a 5 cm di diametro). Ma vediamo subito quali sono le sue proprietà.

Proprietà del rambutan

Sotto il profilo nutrizionale, il rambutan è formato prevalentemente da acqua, ceneri, grassi ed in minore quantità da fibre alimentari e zuccheri (come glucosio e fruttosio).

Presenta un elevato contenuto di vitamina C e svolge pertanto un’elevata azione antiossidante rinforzando le difese immunitarie; nella polpa di questo frutto tropicale sono presenti anche sostanze come flavonoidi, acido malico e acido citrico.

Esso contiene anche una discreta quantità di importanti sali minerali, come calcio e fosforo, manganese, ferro, potassio, sodio e zinco.

Il consumo di questo frutto esotico è consigliato in caso di stitichezza per le sue proprietà lassative garantite dalla presenza di fibre nella polpa; la vitamina C, invece, assicura il rinforzo delle difese immunitarie ed il rallentamento dei processi di invecchiamento cellulare.

La presenza del ferro, inoltre, permette di prevenire gli stati di stanchezza dovuti all’anemia mentre, grazie al glucosio, il rambutan si rivela un frutto dalle proprietà energetiche adatto per sportivi e persone con ritmi di vita intensi.

Come mangiare il rambutan

Il rambutan può essere consumato al naturale togliendo la polpa dal guscio e tagliandolo a metà dopo la rimozione del seme centrale, oppure può essere impiegato come ingrediente per la preparazione di marmellate.

Nei Paesi da cui questo frutto proviene si usa anche utilizzarlo come dolcificante del tè spremendo un po’ di succo o immergendo direttamente il frutto sbucciato nella bevanda.

Rambutan sapore

Ma che sapore ha il rambutan? Premesso che varia abbastanza a seconda delle varietà e dello stato di maturazione, questo “cugino” del litchi ha in genere un sapore dolce e delicato, che lo ricorda abbastanza da vicino.

Tuttavia, diverse varietà hanno un retrogusto un po’ più acido rispetto al litchi e anche la consistenza, un po’ più fragrante, è leggermente diversa.

Si tratta dunque di un frutto che piacerà a chi piace sperimentare e a tutti quelli che apprezzano i sapori del Sud-Est asiatico.

Insomma, non è certamente a km 0, ma non a caso i suoi estimatori stanno aumentando negli ultimi anni…

Dove trovare il rambutan online?

Il prodotto fresco non è acquistabile online, ma esistono comunque alcuni prodotti a base di rambutan (o i suoi semi) che sono facilmente reperibili online: