Sana 2013, a Bologna il salone del bio e del naturale dal 7 al 10 settembre
Aprirà il 7 settembre, a Bologna, Sana 2013, il salone internazionale dei prodotti biologici e naturali che quest’anno compie il suo venticinquesimo anno d’età.
La manifestazione, che è per l’appunto nata nel 1989 come una scommessa, oggi è un importante punto di riferimento non più solo per i Paesi mediterranei ma anche per quelli d’oltreoceano.
Questo importantissimo anniversario rappresenta un traguardo prestigioso dimostrando la capacità degli organizzatori di rinnovarsi di pari passo con lo sviluppo di questo settore; nel 2009, per esempio, la fiera centra la sua attenzione su bio-bar e ristoranti bio, oggi sempre più un “must” nelle città più grandi del mondo.
Da allora la fiera diventa un vero evento internazionale attirando delegazioni di buyer dai principali mercati mondiali, richiamati soprattutto dal settore alimentare che presenta solo prodotti con altissime certificazioni di qualità.
Sana 2013 è comunque un salone aperto tanto ai prodotti alimentari quanto a quelli erboristici e può vantare un pubblico altamente specializzato composto da compratori, distributori ed operatori nei vari settori.
Per festeggiare i suoi primi 25 anni la manifestazione offre un programma molto fitto in cui sono inclusi corsi di formazione e di aggiornamento professionale riguardanti numerosi temi, convegni e workshop per gli addetti al settore ed inoltre, per i visitatori professionali, è prevista una panoramica completa sui prodotti da agricoltura biologica, quelli a base di erbe officinali, ed i cosmetici naturali e biologici, oltre ai prodotti naturali.
La valutazione delle certificazioni dei prodotti alimentari sarà affidata ad un’apposita Commissione di Controllo, composta da tecnici scelti in collaborazione con Federbio.
All’interno della manifestazione si terrà la terza edizione del premio “Sanaward Benessere ” che ha l’obiettivo di dare risalto a quelle erboristerie che con spirito d’iniziativa hanno saputo dimostrare capacità di innovazione attrezzandosi, in anticipo, ad affrontare le nuove possibilità di una domanda sempre più specifica e consapevole.