Categories: Ricette

7 snack per bambini, salutari e bio

Ecco alcune idee per rendere la merenda o la pausa più salutari ma gustose

L’educazione alimentare dovrebbe iniziare fin dalla tenera età, per crescere bambini sani e senza scompensi nutritivi. Merende e snack a prova di bambino sono il tallone d’Achille di ogni mamma, perché devono rispondere a determinati requisiti: calmare il senso di fame senza esaurirlo, soddisfare la voglia di qualcosa di sfizioso e, possibilmente, essere il più salutari possibile.

Cosa dare ai bambini a merenda

Vi sono alcuni spuntini ideali per questo scopo perché sono sani, freschi, saziano l’appetito del momento e non contengono sostanze elaborate o raffinate industrialmente.

Al posto delle merendine è perfetta la frutta con buccia, di stagione, come una mela, una pera o da sbucciare come una banana oppure fare dei succhi di frutta fresca.

Ma questo è purtroppo poco ‘attraente’ agli occhi dei bambini, per cui bisogna ingegnarsi a trovare anche merende più gustose e interessanti per il gusto dei piccoli da alternare alla frutta, così da rendere per loro più piacevole la pausa di metà mattina o della merenda pomeridiana.

  • Frutta secca. Un’alternativa valida è la frutta secca: mele, ananas, banane e qualsiasi frutto vi venga l’idea di affettare e provare ad essiccare in forno così preparato sarà dolce e croccante.
  • Popcorn. Un snack ‘furbo’ e sicuramente molto attraente per i vostri pargoli è rappresentato dal pop corn ma attenzione, per essere sano dovrebbe essere fatto scoppiare grazie all’aria calda o, eventualmente, con poco di olio o burro vegetale direttamente in pentola. Ovviamente, poco o zero sale.
  • Yogurt. La classifica delle merende salutari ma per renderlo più attraente agli occhi dei bambini lo si può congelare. Si possono creare piccoli stecchi di yogurt, al gusto che preferiamo, da congelare e dare come premio al rientro da scuola. In alternativa, si possono fare anche tanti “bocconcini” semplicemente riempendo la vaschetta del ghiaccio con yogurt, anziché acqua.
  • Frutta dolce. Se tagliata a pezzetti e inzuccherata o con il miele oppure tuffata nello yogurt, rappresenta un gustoso break a metà giornata e sarà certamente più gradita.
  • Verdure croccanti. Se siete poi così fortunati da avere a che fare con bambini che amano le verdure, beh, allora il gioco è fatto: sfiziosi bastoncini di carota o sedano, figure divertenti e fantasiose realizzate con un mix di forme e sapori diversi. Tutto sta nell’apparenza: ad un buffo pulcino fatto di patata con i pisellini al posto degli occhi, nessuno può resistere!

Cosa dare ai bambini per merenda a scuola

Ci sono tantissime varianti fantasiose da riporre in un sacchettino e spedire a scuola con il vostro bambino.

  • Mix di frutta secca. Potete mettere noci, nocciole, mandorle, arachidi, anacardi, pinoli e pistacchi, anche miscelati con frutta disidratata come albicocche, papaya e ananas, che sono molto dolci e graditi.
  • Granola e muesli. Un’altra soluzione è la granola, un mix di semi e fiocchi d’avena con frutta secca e disidratata cotto in forno oppure crudo, cioè il muesli, anche fatti in casa nelle più svariate versioni. Infatti, è possibile fare da sé unendo fiocchi di avena, semi di sesamo o di lino o di zucca prima tostati in padella, addolciti grazie a miele, yogurt o zucchero di canna, arricchiti con frutti di bosco essiccati, gocce di cioccolato fondente, frutta secca e nocciole.
  • Barrette energetiche. Ognuno può creare e mettere alla prova la fantasia creando piccole palline sfiziose o pratiche barrette. Insomma, perché comprare quelle in commercio se possiamo farci un prodotto sano home made con le delizie che più ci piacciono?

Insomma, di “trucchi” per rendere uno spuntino sano e, allo stesso tempo, invitante ne ce sono tanti. Il segreto è avere tempo e fantasia.

LEGGI ANCHE: Nestlé e gli aromi artificiali: sono diventati nemici oppure è greenwashing?

Outbrain
Published by
Jessica Ingrami

Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.