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AirDonkey, il bike sharing delle bici private che funziona come Airbnb

AirDonkey, un’idea semplice quanto innovativa, la condivisione della propria bici che non si utilizza, come Airbnb.

AirDonkey, il bike sharing delle bici private che funziona come Airbnb

Avete una bici che non usate mai? E’ in cantina da anni e state pensando di disfarvene? E’ arrivato il momento di condividerla con chi ne ha bisogno, e farci pure dei soldini. Un po’ come Airbnb, potrete affittare la vostra bici a turisti o persone che ne hanno momentaneamente bisogno, magari perché la loro è rotta o sono senz’auto, come nel sistema degli appartamenti messi in vetrina dalla piattaforma americana.

Si tratta di un’iniziativa di bike sharing proposta da una piccola società danese, Donkey Republic, che si ispira allo stesso spirito di condivisione e scambio di progetti come Airbnb e Uber. Anche in questo caso, infatti, i proprietari delle due ruote hanno l’opportunità di racimolare qualche guadagno extra grazie al noleggio del proprio mezzo.

Tutto ciò che occorre fare è registrarsi e richiedere un kit dell’AirDonkey (di costo presumibilmente pari a circa 80 euro): esso include un lucchetto da posizionare sulla ruota posteriore, così da trasformare la propria bici personale in un mezzo a noleggio che ogni altro utente della comunità AirDonkey potrà utilizzare, sbloccandolo attraverso l’utilizzo dell’apposita app previo pagamento; un pannello da montare facilmente sul vostro mezzo a due ruote insieme ad adesivi firmati AirDonkey, da attaccare eventualmente sulla bicicletta per renderla riconoscibile agli utenti.

La batteria incorporata nello lucchetto, inoltre, garantisce la geolocalizzazione del mezzo, che risulta così facilmente reperibile per chi ha intenzione di spostarsi su due ruote in città.

Turisti o cittadini amanti della mobilità sostenibile che vorranno usufruire di questo servizio potranno scaricare l’applicazione scegliendo eventualmente quello più adatto alle proprie esigenze (ad esempio, ricercando una bicicletta con un seggiolino per bambini); l’app potrà essere utilizzata anche offline.

Dopo i primi successi raccolti in una città bike friendly come Copenaghen, la società danese Donkey Republic ha avviato una campagna su Kickstarter per la raccolta di fondi (la somma auspicata è 250 mila corone svedesi, pari a circa 100 mila euro), necessari per far partire questo progetto di bike sharing alternativo nelle principali città europee.

Facile come andare in bici, AirDonkey si rivolge sia a turisti o cittadini che non possiedono una bici ma amano spostarsi sulle due ruote, sia a chi ha una bici e vuole condividerla quando non la utilizza.

Per ulteriori informazioni e per partecipare eventualmente al crowfunding vi suggeriamo di consultare il sito di AirDonkey.

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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