Al Macro di Roma il sacchetto di plastica si mette in mostra
Da simbolo dell’inquinamento globale ed emblema del consumismo imperante, nasce un’opera d’arte divertente e colorata ora esposta al Museo d’Arte Contemporanea di Roma. Pascale Marthine Tayou, artista di origini africane, ha creato “Plastic Bags“, un’installazione di 10 metri composta interamente da sacchetti di plastica.
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Colori e forme che si mescolano e confondono ma l’opera non coglie solo l’aspetto estetico del riciclo creativo di un oggetto così inquinante, “Plastic Bags” vuole anche lanciare una critica al capitalismo, partendo dal tema dell’inquinamento e dell’usa-e-getta.
Ma affrettatevi, resterà al Macro solo fino al 1 aprile 2013.
Qui per ulteriori info: http://www.museomacro.org/
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