Alce Nero e Mielizia sempre più sostenibile e green
Un passo avanti ulteriore a favore della green economy è quello compiuto dall’azienda emiliana Alce Nero e Mielizia che da oltre trent’anni porta avanti una politica di sviluppo eco-sostenibile e solidale attraverso l’intera filiera produttiva dei suoi prodotti biologici.

In perfetta armonia con questo spirito l’azienda ha recentemente investito nella copertura delle superfici aziendali di Monterenzio (BO) con pannelli fotovoltaici che renderanno ancora più sostenibile la propria attività. Gli impianti coprono, ad oggi, circa il 60% del fabbisogno energetico dell’azienda: la contemporanea stipula di un contratto green per la fornitura del restante 40% di energia elettrica, consentirà al gruppo bolognese di approvvigionarsi completamente da fonti rinnovabili. Una scelta che avvia un percorso più ampio, che mira a far ottenere al gruppo la certificazione “Spreco Zero” di Last Minute Market, come già avviene nel locale Alce Nero Caffè Bio che l’azienda gestisce in centro storico a Bologna.
L’impianto fotovoltaico parzialmente integrato installato sul tetto dei locali di Monterenzio è composto da 78 pannellipolicristallini e 3 inverter, che svilupperanno una potenza di 17,76 kWp, producendo oltre 18 mila kWp l’anno, con un risparmio energetico pari a 4,15 tonnellate di petrolio, e consentendo di non immettere nell’ambiente oltre 9.500 chili di CO2.
L’impianto attrezzato sui magazzini è invece totalmente integrato nella copertura; con 213 pannelli policristallini e 2 inverter Socomec sviluppa una potenza di 46,86 kWp. Ogni anno produrrà poco meno di 50mila kWp, portando ad unrisparmio energetico complessivo equivalente a 11,3 tonnellate di petrolio, evitando l’immissione in atmosfera di oltre26 mila chili di CO2.