Conoscete degli animali notturni che vivono e cacciano di notte? Sapete che molti di questi sono svegli anche di giorno? Ecco un elenco dei più comuni e di quelli poco conosciuti!
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Nel 1975 una canzone del Rocky Horror Picture Show parlava di ‘creature della notte’ una metafora dell’amplesso, ma l’espressione arriva direttamente da chi di notte vive in misura abitudinaria. E viene anche questa dal mondo della Natura.
Qui vi presentiamo la lista completa di tutti i predatori notturni del mondo: tra loro anche molti insospettabili…
Probabilmente l’animale notturno più conosciuto al mondo. Il pipistrello approfitta del firmamento stellato per andare a caccia, è infatti l’unico mammifero in grado di volare ma non si ciba solo di insetti; i pipistrelli che mangiano i frutti fungono da vettori per il trasporto dei semi, mentre quelli che consumano il nettare aiutano nell’impollinazione.
Il gufo è forse l’animale notturno per antonomasia. I gufi sono noti per la loro capacità di vedere al buio e di cacciare prede durante la notte. invece, per quanto riguarda il suo “parente”, va evidenziato come l’anatomia caratteristica del barbagianni sia ideale per la vita notturna: bulbi oculari tubolari e piume che consentono di planare in modalità silenziosa. Caratteristiche che permettono a questo rapace di individuare una preda a lunga distanza e di cacciarla anche nell’erba più alta.
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La volpe predilige i contesti rurali che vive specialmente al crepuscolo e all’alba. Ma la volpe rossa ama gironzolare anche in città, preferendo la notte così da evitare i rischi connessi alla vita urbana.
La volpe dei boschi è un canide originario del Sudamerica. In inglese, questa specie viene denominata ‘crab-eating fox’, perché durante la stagione estiva ama allestire succulenti snack di mezzanotte con granchi e crostacei.
Famoso per le sue proverbiali dormite, il ghiro ama scorrazzare tra i rami di notte, in cerca di un pasto tra frutta, fiori e insetti: ma solo per 6 mesi l’anno!
Come le volpi, il cervo ama il crepuscolo, ma non è inusuale vederlo circolare per strada di notte, sulle strade che lambiscono le foreste.
Il tasso è un onnivoro che sfrutta il buio per organizzare luculliane cenette a base di vermi; i piccoli invertebrati costituiscono infatti circa il 60% della sua dieta. La sua visione estremamente raffinata gli permette di intercettare insetti, lucertole, rane al buio.
Sapevi che… Anche gli animali si curano da soli
Il riccio si rivela essere un abile cacciatore grazie al suo sviluppatissimo olfatto, che utilizza soprattutto di notte, dopo essere rimasto accoccolato su se stesso durante tutto il giorno. Simile ma non uguale al porcospino.
Nonostante le sue piccole dimensioni, il porcospino, della famiglia degli istrici, ama andare a caccia di notte; quello americano è in grado di arrampicarsi sugli alberi, mentre quelli diffusi in Europa sono abili nuotatori, e grazie ai loro aculei aguzzi presentano un’ottima difesa contro i predatori.
Durante la stagione degli amori, rane e rospi si accordano per intonare il loro richiamo, un coro che si fa sempre più fitto con l’avanzare del buio. Ma vivere di notte è anche una mossa intelligente, in quanto non molti predatori saprebbero notare una rana immersa in uno stagno nero.
I coyote sono cani selvatici notturni che cacciano roditori e altri piccoli animali, solitamente di notte, anche se non è difficile vederli in azione anche di giorno. Anche i lupi Lupo sono noti per cacciare in branco durante la ore notturne.
Parente stretto del procione, il kinkajou o cercoletto è un piccolo mammifero nativo dell’America centrale e meridionale, che si arrampica sugli alberi di notte per alimentarsi; i fichi sono i suoi frutti preferiti.
Anche il kiwi fa degli invertebrati il suo pane quotidiano, per questo agisce di notte, e intanto evita di farsi acchiappare dai predatori dei cieli neozelandesi.
Anche i leopardi si alimentano con il favore della notte. Sono in grado di viaggiare e nuotare per chilometri, per poi salire su un albero e finire la loro preda indisturbati.
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Gli opossum sono una vera e propria manna per agricoltori e giardinieri! Le loro abitudini alimentari aiutano infatti a tenere sotto controllo le azioni nocive degli animali infestanti. Hanno occhi totalmente neri poiché completamente occupati dalla pupilla: per vedere meglio in assenza di luce. E’ famoso tra i bambini dopo il film Madagascar.
Vivace ed energico, il procione è conosciuto anche come orsetto lavatore. In America del Nord gironzola presso le aree urbane.
È infatti in grado di intrufolarsi nelle case e di rovistare tra i bidoni della spazzatura, dove fa incetta di qualsiasi alimento possa trovare, causando anche un certo scompiglio.
Le sostanze organiche rilasciate da questo piccolo mammifero africano e asiatico, vengono utilizzate nell’industria cosmetica per realizzare profumi, e in quella alimentare per dare aroma, ingerendolo e defecandolo, ad un caffè molto pregiato e costoso, il Kopi Luwak. Ma lo zibetto organizza banchetti utilizzando la frutta, che consuma esclusivamente di notte.
Infine, non mancano animali che sarebbe improprio definire animali notturni, ma che sono molto attivi di notte e passano diverse ore al giorno a sonnecchiare: i gatti domestici rientrano proprio in questa categoria!
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