Arriva Phoenix, la macchina usa e getta in bambù?
A sentir parlare il designer Kenneth Cobonpue e l’ingegnere Albrecht Birkner, utilizzare combustibili derivanti da fonti rinnovabili è un concetto oramai obsoleto. …

Perché mai, direte voi? Semplice, perché dal genio creativo di questa coppia è venuta alla luce la prima macchina quasi interamente riciclabile! Progettata in 2 mesi e costruita in soli 10 giorni. Phoenix, questo il suo nome di battesimo, è stata realizzata con materiali naturali: bambù, palme e nylon. L’unica concessione è stato l’acciaio, elemento indispensabile per tenere unite le varie componenti.
Si tratta di una monoposto che viaggia su 3 ruote, lungo all’incirca 3 metri, dalla forma particolare e curiosa, per alcuni versi simile a quella delle macchine da Formula 1. Non è ancora chiaro però quale motore ospiterà, molto probabilmente si ricorrerà ad un modello elettrico compatto.
Vengono garantiti per la Phonix 5 anni di vita nelle città industrializzate e ben 20 nel resto del mondo. Il telaio può essere inoltre sostituito, in modo da poterne prolungare il suo utilizzo.
Tuttavia qualcuno fa già notare che quest’auto resterà molto probabilmentesolamente un elegante prototipo, dal momento che vengono violate le principali norme in materia di sicurezza previste dagli USA.
Davvero un peccato, immaginate che grande aiuto ambientale se le macchine eliminassero non solo l’inquinamento da gas di scarico, ma anche il problema della loro rottamazione! Sognare a volte non costa nulla….
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