L’Asilo del Mare a Ostia, sul litorale romano, è il primo al mondo nel suo genere. Questo nuovo progetto educativo, recentemente avviato, è ispirato alla convinzione circa l’importanza del contatto diretto con la natura fin dalla tenera età.
Dalla collaborazione tra l’associazione Manes, la Lipu e l’Istituto Comprensivo Amendola Guttuso di Ostia, è nata la proposta di rendere la spiaggia un alternativo luogo di educazione all’aperto. Si sovvertono così i classici schemi mentali per cui il mare è sinonimo di vacanza, estate, libertà. Portando la scuola al mare gli ideatori propongono una sperimentazione educativa basata sull’esplorazione e sulla scoperta della natura.
SPECIALE: Inaugurato il primo asilo ad architettura passiva d’Italia
L’Asilo del Mare rappresenta, in realtà, un’evoluzione di un progetto già nato nei boschi. L’Asilo del Bosco di Ostia Antica, infatti, è stata la prima tappa proposta da Sabina Bello e Danilo Casertano dell’associazione Manes, da sempre coinvolta in attività nell’ambito educativo e della promozione sociale.
Questo nuovo paradigma educativo, che estende l’esperienza scolastica al mondo valicando le “quattro mura”, sta diventando a suo modo una forma di avanguardia culturale che potrebbe fare proseliti.
La giornata scolastica all’aperto, nel bosco o sul litorale, è molto stimolante per i bambini, spinti ad adottare un atteggiamento curioso e di conoscenza verso ciò che li circonda. Nel caso dell’Asilo del Mare, la collaborazione con la Lipu (Lega Internazionale Protezione Uccelli) svolge un ruolo di primo piano consentendo ai piccoli di esplorare l’oasi e partecipare alla liberazione di esemplari di animali selvatici curati.
Ti potrà interessare anche:
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.