Utilizzata soprattutto per adornare giardini e pareti rocciose, l’aubrezia o aubretia è una pianta tappezzante di origini europee capace di regalare cuscini colorati nel suo periodo di fioritura.
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Aubretia è il nome scientifico di una pianta meglio nota come aubrezia. Si tratta di una specie botanica appartenente alla famiglia delle Brassicaceae ed originaria del continente europeo. In Italia sono presenti oltre dieci varietà di questa pianta, che si contraddistingue per i fiori colorati che produce durante il periodo della fioritura.
Utilizzata in particolare modo per il suo effetto decorativo, l’aubrezia impreziosisce giardini rocciosi, pareti ed aiuole con i suoi tappeti di fiori colorati. Facile da coltivare, questa pianta richiede solo qualche accortezza nella scelta della posizione, ma si rivela alquanto resistente alle malattie e all’attacco di parassiti.
Questa pianta erbacea sempreverde è coltivata soprattutto a scopo ornamentale. Questa pianta tappezzante tende a formare un bel cuscino di fiori spuntando da muretti o giardini rocciosi.
Ideale anche per le bordure e le piccole aiuole, non supera i 10-15 cm di altezza.
Come dicevamo in premessa, questa pianta erbacea perenne sempreverde è in grado di produrre un tappeto di fiori sui giardini rocciosi.
Volete un esempio? Guardate la foto qui sotto…
Premesso che il nome della pianta proviene dal naturalista francese Claude Aubret, noto per le sue illustrazioni di piante ed animali, nel linguaggio dei fiori questa pianta non ha un significato preciso.
Prima del periodo della fioritura, è possibile riconoscere con facilità questa pianta grazie alla particolarità delle sue foglie.
Le foglie di questa pianta sono piccole e tondeggianti di colore grigio-verde. Si riconoscono per la leggera peluria che ne ricopre lo strato superficiale.
La varietà Aubretia nana compatta è resistente al freddo e sempreverde, caratterizzata da una fioritura abbondante con fiori di colore rosa intenso.
Piccoli fiori riuniti in grappoli e caratterizzati da vivaci colori spuntano in grande quantità sugli steli leggeri per ricoprire questa pianta durante il periodo della fioritura. In base alla varietà, si possono trovare infiorescenze di diverse sfumature cromatiche.
In particolare, prevalgono il colore blu, bianco, viola, porpora oppure il color malva.
Grazie a queste fitte macchie di colore, l’effetto ornamentale è decisamente assicurato!
L’aubrezia predilige terreni calcarei e rocciosi, ben drenati. Va annaffiata in modo regolare soprattutto durante la stagione estiva o durante periodi di prolungata siccità. In ogni caso è sempre opportuno evitare il ristagno idrico per scongiurare il marciume delle radici, in grado di causare un rapido deperimento di questa pianta.
Pur non ammalandosi facilmente, questa pianta richiede un trattamento preventivo con un fungicida a base di zolfo e rame e con un insetticida ad ampio spettro. In mancanza di trattamenti di questo tipo, infatti, la pianta rischia di essere attaccata da afidi e patologie fungine.
La semina di questa pianta avviene preferibilmente nel periodo compreso tra i mesi di febbraio e luglio.
Affinché possa fiorire in modo ottimale, l’aubrezia richiede l’esposizione in zone soleggiate. Meglio evitare, tuttavia, che le radici siano esposte alla luce solare diretta.
L’ombra di muri e rocce assicura questo tipo di protezione per la pianta. Per questo motivo, muretti e giardini rocciosi rappresentano i luoghi d’elezione per la crescita di questa pianta, in quanto assicurano una piena esposizione al sole lasciando le radici al riparo dell’ombra.
Il periodo della fioritura di questa pianta in genere si colloca tra la primavera e la fine della stagione estiva. Al fine di prolungare al massimo la fioritura, si consiglia di eliminare con regolarità le infiorescenze sfiorite. Inoltre, potrebbe essere utile eventualmente cimare anche i cespi.
Durante questa fase i piccoli fiori colorati spuntano numerosi sugli steli leggeri dell’aubrezia e formano un ampio cuscino.
Oltre alla coltivazione in piena terra, si può optare anche per quella in vaso. In questo caso è opportuno prestare particolare attenzione all’irrigazione della pianta, cercando di evitare soprattutto i potenziali ristagni idrici.
Questi ultimi, infatti, potrebbero determinare il marciume delle radici, all’origine di un celere deperimento della pianta.
Durante il periodo invernale, a causa del freddo, l’aubrezia tende a perdere la sua parte aerea per poi tornare a vegetare nel corso della primavera.
Si può acquistare la pianta presso vivai oppure optare per la coltivazione preoccupandosi solo dell’acquisto dei semi e ricercando le condizioni ideale per la crescita di questa pianta.
Tramite siti specializzati è possibile acquistare anche on line i semi di questa pianta ornamentale.
Ecco un paio di idee per quanto riguarda le sementi:
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