Auto elettriche: scopriamo Fisker Automotive e la Fisker Karma
Detto della prossima quotazione in Borsa di Tesla Motors, non si può certo mancare di sottolineare l’attivismo di uno dei principali competitor di Tesla nel segmento delle auto elettriche sportive, Fisker.

Fisker Automotive, un produttore di veicoli elettrici partecipato da venture capitalist di peso quali Kleiner Perkins, oltre a lanciare sul mercato americano nel terzo trimestre del 2010, ha chiuso di recente un’ulteriore round di finanziamenti da 175 milioni dollari, che si aggiungono ai quasi 800 raccolti in varia forma e da vari finanziatori finora, portando quindi questo car-maker vicino alla fatidica soglia del miliardo di dollari raccolti.
Fisker, come detto, commercializzerà negli USA la Karma (prezzo di listino 87.900 dollari) a partire dal terzo trimestre 2010 e forse in qualche mercato europeo entro fine anno.
La Karma, una coupe elettrica sportiva a tecnologia ibrida, si distingue in virtù di caratteristiche prestazionali di altissimo livello, oltre che per il suo design ultrasportivo: raggiunge i 100 km/H in circa 6 secondi da ferma e supera agevolmente i 200 Km/H grazie ai suoi 403 CV.
L’auto si basa sulla tecnologia ibrida Q-Drive, con batterie agli ioni di litio da 220 kW che le permettono di percorrere circa 80 km in modalità solo elettrica. Grazie al generatore alimentato a benzina, l’autonomia arriva fino ai 480 km.
Ha anche annunciato i piani per produrre un veicolo ibrido che costerà circa la metà della Fisker Karma, il Progetto Nina, che entrerà in produzione a partire dal 2012.