Il burro di tucuma, ricavato dalla spremitura dal seme di una palma brasiliana, è molto apprezzato in cosmesi per la cura di pelle e capelli. Infatti è ricco di carotenoidi, ha proprietà emollienti e nutrienti, perfette per le pelli secche, desquamate e delicate. Inoltre, è ottimo anche per prolungare l’abbronzatura e mantenere la pelle giovane e morbida.
Scopriamo più nel dettaglio quali sono le sue proprietà e come si utilizza.
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Questo burro vegetale si ricava dalla spremitura a freddo dal seme dell’Astrocaryum Tucumã, una palma originaria del Brasile e molto diffusa nella foresta amazzonica, ed è molto simile per consistenza e caratteristiche nutrienti e applicazioni al burro di illipé, che invece proviene da una noce di una palma del Borneo.
È una pasta solida, piacevole al tatto, di color giallo chiaro. Viene utilizzato puro spalmato direttamente sulla pelle, perché fonde facilmente a contatto con il calore della mano e del corpo, come il burro di cocco. E non lascia fastidiosi residui untuosi, grazie alla sua buona capacità di penetrazione.
Molto comune in Brasile, comincia ad essere impiegato con sempre maggior interesse nell’industria cosmetica occidentale per realizzare prodotti specifici per la pelle secca.
È infatti utile per ogni tipo di pelle, anche le più delicate e sensibili, perché i suoi componenti idratano e nutrono gli stati superiori della cute. Ha un’azione complessiva che rende l’epidermide morbida e protetta dai danni dell’invecchiamento e delle aggressioni dagli agenti esterni, inquinanti e raggi UV.
Ma non solo. La quantità di acidi grassi e la presenza di carotenoidi lo rendono ideale per preparare la pelle, prima dell’esposizione solare e come doposole. Diffatti, allunga l’abbronzatura e restituisce alla cute la sua naturale elasticità.
Questa pasta grassa, ma non untusosa, come il burro di avocado ed il burro di mango, è inoltre particolarmente utile per la salute e la bellezza dei capelli.
Svolge infatti un’incisiva azione di rinforzo, idrata le fibre capillari e le fortifica, rafforzando il film protettivo che impedisce così all’umidità di penetrare. Per questo districa i capelli ricci ed elimina il crespo. Infine, nutre le doppie punte ed è molto indicato per i capelli secchi e sfibrati.
L’Astrocaryum Tucumã è una palma originaria dell’Amazzonia, diffusa soprattutto nella foresta. Può raggiungere i 20 m di altezza.
Il burro ha una consistenza dura e compatta a temperatura ambiente, ma si scioglie diventando cremoso a contatto con il calore della pelle. È solubile nell’olio (e non nell’acqua) quando la temperatura supera i 31°.
Di colore giallo chiaro, emana un caratteristico odore caramellato. Di solito viene incorporato in creme e lozioni durante la fase oleosa.
È ricchissimo di Omega 6, Omega 3 e Omega 9 e di altri acidi grassi come l’acido laurico, l’acido miristico, l’acido palmitico e quello oleico. Inoltre è una fonte eccezionale di beta-carotene (ne contiene ben 25 volte di più rispetto alle carote). Infine, presenta, un elevato contenuto di pro-vitamina A.
Principalmente utilizzato per la cura della pelle e dei capelli, gli vengono riconosciute diverse proprietà:
Per la sua particolare composizione, oltre ad essere un buon antiossidante, questo prodotto naturale vanta proprietà emollienti, che contribuiscono a rendere la pelle morbida, liscia e nutrita.
Inoltre, può anche essere utilizzato per la cura dei capelli, sia come condizionante che nutriente. È particolarmente indicato per i capelli secchi e danneggiati perché svolge un’azione rivitalizzante ed aumenta la lucentezza della chioma.
Per quanto riguarda la pelle, questo burro tropicale è ricco di azioni benefiche:
Anche sui capelli svolge un’azione benefica:
Pur avendo una consistenza solida, si scioglie facilmente a contatto con la pelle. Proprio per questo motivo è molto versatile e semplice da utilizzare.
Si applica direttamente su pelle e capelli e anche cuoio capelluto. È ideale soprattutto come maschera o balsamo rinforzante e nutriente per i capelli e per il corpo, su cui si applica con un massaggio circolare.
Ecco alcuni utili utilizzi che ne possiamo fare.
Nelle preparazioni cosmetiche va aggiunto nella fase grassa. Il suo impiego, in percentuale, dipende dal risultato che si vuole ottenere e alla consistenza che si desidera per il prodotto. In genere, si consiglia una percentuale massima dell’80%. Ma può essere anche usato puro.
Le preparazioni cosmetiche con questo burro di palma hanno la caratteristica di essere stabili. Si possono preparare:
Conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e calore.
Il burro si compra principalmente online, sugli e-commerce dedicati alla vendita di materie prime per la cosmesi fai da te e in alcune erboristerie e negozi di prodotti naturali ben forniti.
Il prezzo medio per il barattolo da 500 gr si aggira intorno ai 37 euro, la confezione da 100 gr costa invece sui 16 euro.
I frutti della pianta sono commestibili ed hanno un sapore dolciastro che ricorda l’albicocca. Si consumano subito dopo il raccolto, in tempi brevi, perché deperiscono in fretta. Dalla buccia del seme, prima che giunga a maturazione, si ricava una bevanda denominata vino di tucuma.
In Guyana, la polpa del frutto, dalla consistenza grassa, viene utilizzata per preparare un piatto tipico, una zuppa brodosa che in genere si consuma durante il periodo pasquale.
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