Case fatte di CO2? In futuro potrebbe essere realtà
Avremo case fatte di smog? Incredibile oggi, ma potrebbe essere realtà in un futuro.

L’idea e i primi passi per trasformare uno dei problemi più gravi dei nostri tempi, le emissioni di biossido di carbonio, in una opportunità è venuta ad Angela Belcher, ricercatrice del prestigioso MIT in Massachussets.
La Belcher e due ricercatori del suo team, Roberto Barbero e Elizabeth Wood, hanno creato un processo che può convertire l’anidride carbonica in carbonati che potrebbero essere utilizzati come materiali da costruzione. Il loro processo, che è stato testato in laboratorio e che utilizza il lievito di birra e sofisticati meccanismi di ingegneria genetica, è attualmente in grado di produrre circa due libbre di carbonato per ogni libbra di biossido di carbonio catturato.
Un processo che andrà reso più efficiente e perfezionato prima di potere essere applicabile concretamente e produrre materiale edile, tra l’altro ben più durevole del calcetruzzo, su base industriale.
La Belcher ha affermato di avere avuto l’intuizione studiando la natura ed in particolare quegli animali marini che edificano i propri gusci rocciosi proprio riutilizzando l’anidride carbonica e minerali. Il lievito di birra usato dalla Belcher contiene appunto le sequenze di DNA di tali organismi marini.
Dunque ancora una volta natura magistra vitae e un nuovo, insperato e rivoluzionario orizzonte, che ci apre la nuova tecnologia.