Tra le varie piante contro insetti e zanzare, la Catambra>, sembrerebbe essere il rimedio per eccellenza. È stata addirittura brevettata. Alcuni studi la ritengono davvero molto efficace, contro tutti i tipi di zanzara ed anche nella lotta alle mosche e altri insetti.
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Tra zampironi, fornelletti, piastrine e candela alla citronella, ogni estate è la stessa storia: una lotta continua contro le zanzare. Gli odiatissimi insetti che rendono un incubo le nostre sere d’estate. Ma forse la soluzione esiste ed è totalmente naturale e assolutamente sostenibile. Paliamo della Catambra, una pianta che può essere coltivata ad albero o come siepe, così come terrazze e balconi. L’effetto repellente sembra comunque essere lo stesso, così potrete finalmente dire stop alle zanzare grazie alle piante!
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Anche nota come ‘Catalpa di Ambrogio’, è una varietà appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae originaria del Sud America.
La sua particolarità starebbe nella capacità di allontanare le zanzare in modo completamente naturale, grazie al catalpolo, una sostanza presente nelle sue foglie, innocua per l’uomo e gli animali, e assolutamente priva di qualsiasi odore.
In Italia è commercializzata solo da AmbrogioItalia che ne detiene il brevetto europeo EU 27931.
Dopo varie ricerche e sperimentazioni, l’azienda è riuscito a concentrare e potenziare la quantità di catalpolo già presente in natura. Ha così ottenuto una pianta con con un’azione antizanzare 4 volte superiore agli esemplari della medesima specie.
Si tratta di una pianta decidua alta circa 3,5 m con:
Si trova in vendita come:
In base alla tipologia scelta, si tratta pertanto di una pianta coltivabile ovunque.
Le sue foglie contengono una buona quantità di catalpolo, una sostanza che avrebbe un’azione repellente contro le zanzare, limitando così la possibilità di puntura di zanzara tigre e zanzara comune.
Il raggio d’azione di questa sostanza equivale al doppio della misura della chioma. dell’albero Tanto più è grande e tanto più efficiente è il suo lavoro contro le zanzare.
Questa pianta è dunque un rimedio antizanzare totalmente naturale. Infatti:
Analisi di laboratorio svolte dall’Istituto Sperimentale per la Floricoltura confermano i suoi effetti antizanzare.
Questa pianta contiene infatti una quantità di catalpolo ben 4 volte superiore rispetto alle piante della stessa specie. L’effetto repellente sulle zanzare sembra assicurato.
È bene ricordare che svolge un effetto di tipo repellente, ovvero insettifugo, e non insetticida. Le zanzare quindi si allontanano, ma non rimangono uccise, come invece accade con un normale prodotto chimico.
Ciò vuol dire che una sola pianta, magari di dimensioni modeste, non può assicurare l’assenza delle zanzare dall’intero giardino. Per amplificare l’effetto occorre piantare molti esemplari nelle versioni ad alto fusto e con chioma larga.
In questo modo, non arriverete a dover curare le punture di zanzara perché le terrete lontane e non vi pungeranno!
Quello di cui parliamo sviluppato da Ambrogioitalia è un ibrido che non si riproduce, pertanto non fiorisce.
Si tratta di una pianta facile da coltivare che non richiede grandi cure. Sia in vaso che in piena terra, vediamo qualche utile informazione base per la corretta coltivazione.
Oltre alla sua azione repellente contro le zanzare, le foglie hanno la capacità di abbattere anche le polvere sottili, il cosiddetto PM10.
Si tratta dunque di una pianta antinquinamento da utilizzare come una sorta di ‘depuratore biologico’ nei parchi, nei giardini e nelle aree urbane molto trafficate.
Punti vendita specifici consultabili all’indirizzo catambra.it
Il prezzo varia dalla dimensione della pianta. Esemplari in vaso costano tra i 75 e i 90 euro circa. Le piante ad alto fusto vanno da un minimo di 300 a un massimo di 900 euro.
Ecco alcuni consigli sui migliori repellenti naturali per le zanzare a nostra disposizione:
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