La cistifellea o colecisti è un organo fondamentale per la digestione, ma è soggetto alla formazione di calcoli. Ecco tutti i rimedi naturali per prevenire questo problema grazie all’alimentazione.
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La cistifellea è un organo dell’apparato digerente lungo all’incirca 10 cm. Al suo interno si raccoglie tutta la bile, necessaria per favorire la digestione.
Questo organo si trova sotto il fegato e si collega a quest’ultimo e alla via biliare grazie al dotto cistico, un piccolo passaggio. Nella parte inferiore è invece collegata al duodeno.
Ha la forma di un sacchettino e la sua capacità contenitiva è pari a 50 ml. Normalmente non dà problemi, a meno che non si infiammi a causa della formazione dei calcoli. Questa patologia ha un’incidenza sulla popolazione pari al 6-10% e colpisce per lo più dopo i 40 anni.
La principale funzione della cistifellea è quella di favorire il processo digestivo.
La cistifellea può essere affetta da calcolosi, creando diversi problemi al nostro organismo.
I calcoli biliari sono spesso costituiti da cristalli di colesterolo (nel 90% dei casi), a volte da sali di calcio o pigmenti biliari. La precipitazione del colesterolo in cristalli di colesterolo (i calcoli) si verifica quando il fegato ha prodotto una bile che è supersatura in colesterolo, troppo densa. Questo accade perché in essa si accumulano troppi grassi, troppa bilirubina o sali biliari.
I calcoli biliari possono formarsi nel 10% della popolazione, soprattutto tra i 55 e i 65 anni. Sono per lo più asintomatici e vengono scoperti solo “per caso”, ad esempio durante un esame medico.
La loro presenza va ad ostruire i dotti e porta dunque ad accumulo eccessivo di bile. A questo punto l’organo della cistifellea si infiamma e si ammala di colecistite.
I sintomi tipici saranno:
Generalmente la cura per la colecistite è basata su antibiotici.
Nelle situazioni più gravi si ritiene opportuno un intervento chirurgico per asportare la cistifellea. Qualora il disturbo venga sottovalutato, è alto il rischio che degeneri in pancreatite, una malattia molto pericolosa che può avere anche esiti funesti in caso si acutizzi.
Eccovi ora i principali fattori scatenanti.
Una dieta ipocalorica, troppo grassa, porta ad una concentrazione nel sangue troppo alta di colesterolo. I pasti abbondanti scatenano attacchi di fegato
L’obesità e il sovrappeso causano molte malattie metaboliche. La diminuzione del peso è correlata ad una diminuzione della frequenza di occorrenza dei calcoli biliari.
L’alcol assunto in eccesso e in modo cronico può compromettere la funzionalità epatica causando cirrosi. Un fegato che funziona male produrrà una bile sovraccarica e di scarsa qualità, causando anche calcoli biliari.
I farmaci che possono causare la formazione di calcoli biliari includono estrogeni, contraccettivi orali o farmaci per abbassare i lipidi (usati per trattare il colesterolo) come i fibrati.
Per prevenire problematiche alla cistifellea, la dieta svolge un ruolo fondamentale in quanto aiuta ad evitare che la bile diventi troppo densa.
Si suggerisce per tanto un’alimentazione a base di:
Potete fare il pieno di centrifugati di frutta e verdura di stagione, da bere durante il giorno. Aiutano a sciogliere i calcoli prima che diventino troppo grandi.
Oltre alla dieta, potete servirvi anche di rimedi naturali per contenere i calcoli. Vediamone alcuni:
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