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Costruire in legno: tutti i vantaggi di un materiale naturale

Solido, flessibile, resistente all’umidità e persino agli incendi. No non è il calcestruzzo e nemmeno l’acciaio, ma il legno.
Purtroppo, non tutti ancora sanno, addetti ai lavori inclusi, che il legno è ricco di caratteristiche strabilianti che non ci aspetteremmo. Non solo, il legno è un materiale naturale e di conseguenza rinnovabile; pertanto costruire in legno risulta più economico e addirittura più sostenibile di quanto non sia oggi produrre cemento armato o mattoni.

Ma l’Italia ama il calcestruzzo. È presente in circa l’80% delle strutture esistenti sul territorio oggi, contro un 10% del legno; percentuale che scende al di sotto del 3% se consideriamo soltanto i dati relativi all’edilizia residenziale.

CHE BELLA… Una casa di legno o un ufo atterrato in Tirolo

Costruire in legno implica un dispendio di energia primaria minore. Se mettiamo a confronto due edifici delle stesse dimensioni, finiture e serramenti, scopriremo che la stessa energia necessaria per produrre, trasportare e costruire, nonché mantenere una casa in calcestruzzo equivale a quella utilizzata per realizzarne due in legno (2,5 GJ/mq contro 1 GJ/mq).

Considerando che la maggior parte dei prodotti in legno destinati all’edilizia, sono di tipo prefabbricato, la produzione di rifiuti durante la fasi di cantiere è ridotta al minimo. Stesso discorso per i rifiuti prodotti in fase di smaltimento o demolizione e per i tempi di cantiere.

un magnifico esempio di costruzione di legno

Inoltre, contrariamente a quanto si crede, il legno è un materiale totalmente recuperabile e biodegradabile al 100%. Anche il calcestruzzo può essere riciclato, tramite un processo molto complesso, che oltretutto lo rende riutilizzabile solo per prodotti di qualità inferiore, non più per elementi strutturali dell’edilizia. Lo sapevatre che per costruire un edificio in legno, in media è immesso nell’atmosfera 35% in meno di gas serra?

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Costruire in legno significa anche avere migliore comfort energetico, tanto da abbattere l’uso del riscaldamento nei periodi freddi e garantendo un clima fresco nei periodi caldi. Non per nulla un edificio in legno avrà facilemente classe energetica A o B mentre di solito il patrimonio edilizio italiano, risalente agli anni ’60 e ’70, non arriva oltre la categoria G o F.

Per chi decide di farsi una casa in legno, la velocità di costruzione e la reperibilità di strutture pre-assemblate, fa sì che si risparmi il 30-40% del budget previsto per la stessa casa se costruita in calcestruzzo. La manutenzione invece è più complessa. Infatti si devono proteggere adeguatamente le strutture lignee dagli insetti, dall’acqua e dal sole.

Anche la salute è garantita dall’uso del legno. Si tratta di un materiale ‘vivo’ che traspira, che rende ogni stanza sana, limita l’umidità e non rilascia polveri.

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Ma allora perché continuare a usare il cemento? Per abitudine, per ignoranza. Quando pensiamo ai prefabbricati, ci vengono in mente i container dei terremotati: pronti alla distruzione, colmi di spifferi, instabili; ma un prefabbricato non è necessariamente un prodotto di bassa qualità.

L’architetto cileno Sebastian Irarrazaval, ad esempio, ha ricavato dodici appartamenti in legno nei pressi di Santiago. Caterpillar House, un complesso di edifici lanciati sulle colline come lussuosi treni in corsa, completi di piscina olimpionica, ventilazione naturale e sostenibilità totale.

Caterpillar House, un complesso di edifici lanciati sulle colline come lussuosi treni in corsa, completi di piscina olimpionica, ventilazione naturale e sostenibilità totale.

Ed è sostenibile anche l’edificio dell’Istituto di Architettura Avanzata della Catalogna realizzato per lo Smart City Expo del 2012. Endesa Pavilion è un involucro in legno decorato con vetrate e pannelli fotovoltaici, che ne accarezzano l’innovativa quanto leggera forma a ventaglio affacciata sulla Marina de Pier di Barcellona. Per il suo Auditorium di Roma lo stesso Renzo Piano ha scelto del ciliegio americano; Foster & Partners hanno impiegato del frassino. Allies & Morrison, per il Queen’s College di Cambridge, hanno optato per la sostanziosa quercia bianca, mentre l’architetto francese Claude Vasconi ha preferito l’acero duro per gli interni del teatroVelizy a Parigi.

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Il legno viene oggi utilizzato anche dai grandi designer d’interni. Utilizzato spesso come materiale per panelli fonoassorbenti e rivestimenti per pareti, il egno oggi è diventato elemento architettonico di pregio. Caldo, decorativo ed elastico, lo vendono in fogli per farne carta da parati, o ancora, in grossi quadrati per piastrelle da muro e pareti divisorie tridimensionali. Tramite un intaglio perfetto e un gioco d’incastro delle superfici, si presta a diventare fine elemento ornamentale e funzionale, di grande impatto e utilizzo: può essere anche una testata di un letto.

Auditorium della musica di Renzo Piano, a Roma, tutto pannellato di legno

Il legno è un materiale estremamente durevole, perché non marcisce per umidità, ma per condensa. Come non farsi venire in mente i templi giapponesi o le pagode cinesi, capaci di resistere a tempeste e terremoti che in quella zona colpiscono con notevole intensità? Nel clima rigido della Norvegia, ci sono case vecchie di tre secoli interamente realizzate in legno, ora Patrimonio dell’Umanità (un quartiere intero si trova a Bergen).

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E poi chiese, baite alpine, le stesse fondamenta a palafitta delle dimore storiche di Venezia, immerse in un ambiente sempre umido ed inospitale, o quelle che costituiscono da diverse epoche, le fondamenta del Palazzo Reale e della Stazione Centrale di Amsterdam. E poi ancora,  il Battistero lateranense, il Globe Theatre, la cupola della Primaziale di Pisa; la Nuova Fiera di Rimini, il nuovo stadio per l’atletica leggera Luigi Ridolfi di Firenze, il nuovo terminal crocieristico di Brindisi.

Dal punto di vista della stabilità e della sicurezza, considerate che Gli stessi moduli prefabbricati seguono norme di edificabilità previste dal Piano Regolatore, identiche per le strutture in muratura. Il legno è inoltre un materiale flessibile e modulare, capace di adattarsi a diversi usi, climi e luoghi, anche quelli di difficile orografia, e possiede notevoli proprietà antisismiche che consentono di resistere a scosse anche del 6° grado della Scala Mercalli. 

Foster + Partners hanno ricoperto l’accademia di musica di frassino

E se pensate al fuoco, considerate che il legno lamellare è studiato apposta per resistere ad un incendio per oltre 120 minuti, una performance che neppure il cemento potrebbe emulare.

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Ed infine, le foreste  a crescita controllata garantiscono l’utilizzo di questa risorsa in modo sostenibile e sicuro, senza danneggiare o distruggere le foreste pluviali in modo spropositato e selvaggio, come avviene in certe parti del Mondo.

Villa in doghe di legno

Di contro, il prezzo è elevato per una singola unità abitativa piuttosto piccola e non vale la pena di investire in una casetta in legno se si pensa a pochi metri quadri di superficie. Il risparmio si ha su metrature più grandi. Altro aspetto negativo è il progetto. Va definito in modo molto accurato e definitivo, perché i ripensamenti sono difficilmente attuabili senza compromettere la struttura.

Pensate al legno invece del cemento e dei mattoni, quando dovete costruire o ristrutturare la vostra casa.

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La Ica

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