Risparmio energetico

Dalla pioggia energia per la casa per risparmiare in bolletta

Sapete che dalla pioggia può arrivare energia per la casa e risparmiare così in bolletta?

Dalla pioggia energia per la casa per risparmiare in bolletta

Molti film apocalittici ci hanno mostrato spesso immagini fantasiose di come sarebbe la nostra vita sulla Terra se un giorno rimanessimo senza elettricità. Sicuramente per le società industrializzate, abituate a gestire la maggior parte delle attività in funzione dell’energia elettrica, gli effetti sarebbero a dir poco devastanti.

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Eppure ci sono ancora popolazioni che continuano a sopravvivere senza corrente, con tutti i rischi che questo comporta, e in più l’impossibilità di avere una rete idrica domestica.

Gli studenti dell’Università Tecnologica del Messico (UNITEC) hanno studiato un sistema di microturbine per sfruttare l’acqua piovana e produrre così energia risparmiando molto sul costo di produzione. Il dispositivo si chiama Pluvia e sfrutta i principi delle dighe idroelettriche.

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L’acqua piovana viene raccolta dalle grondaie del tetto e viene fatta passare attraverso un filtro depurandosi di tutte le particelle estranee che, soprattutto nelle prime due settimane della stagione delle piogge, sono altamente acidificanti e contaminate.

Nel caso in cui il tetto non presenti la giusta pendenza vengono installati dei fogli per simulare il pendio.

Dopodichè l’acqua viene convogliata in un serbatoio e, con la potenza guadagnata cadendo dall’alto, il getto va ad alimentare una microturbina che genera elettricità.

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L’ultimo passaggio consiste in un ulteriore processo di depurazione attraverso un filtro a carboni attivi dove l’acqua viene liberata da odori, sapori e colori.

A questo punto l’acqua è simile a quella presente nel sistema di alimentazione della rete di Città del Messico, assicurano gli studenti impegnati nel progetto.

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La microturbina per ora riesce solo a ricaricare le batterie da 12 volt per cui gli studenti stanno verificando il modo di aumentarne la potenza e la capacità di immagazzinamento.

Pluvia è stato testato per la comunità povera di Iztapalapa, a Città del Messico, ma l’obiettivo è quello di estendere il dispositivo a tutte le zone rurali di modo da fornire acqua ed elettricità al maggior numero possibile di abitazioni.

Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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