Se avete le difese immunitarie basse, scopriamo insieme un modo senza alcuna controindicazione di aumentarle: ecco i 10 alimenti che aiutano le difese immunitarie in modo del tutto naturale.
Quando arriva la stagione fredda, inevitabilmente arrivano anche i soliti raffreddori e le varie forme di influenza. Ma non dovete preoccuparvi troppo, potete rimanere in forma per tutto l’inverno curando solamente la vostra alimentazione.
Ma ora è il momento di andare in dettaglio e analizzare uno per uno gli alimenti che aiutano le difese immunitarie.
Iniziamo dall’aglio fresco, che contiene la allicina, una sostanza che svolge un potente effetto antibiotico, antimicrobico e antifungino.
Se usato costantemente, magari rischierete di far allontanare qualcuno, ma in compenso ridurrete del 46% il rischio di beccarvi un raffreddore. Bastano 2 spicchi d’aglio al giorno e le difese immunitarie vi ringrazieranno.
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La teanina invece è un amminoacido contenuto nel tè nero capace di rinforzare il nostro sistema difensivo naturale. Una ricerca condotta dai ricercatori di Harvard ha dimostrato che ne bastano 5 tazze al giorno.
Per gli amanti del tè verde, invece, ricordiamo che la catechina sarà il vostro alleato contro i radicali liberi. Diventerete forse più nervosi ma ne vale la pena.
I funghi contengono un alto quantitativo di selenio e di beta-glucano: il selenio è tra i responsabili della produzione di citochine insieme ai globuli bianchi.
Il beta-glucano attiva i globuli bianchi contro le infezioni e aiuta la rigenerazione dei tessuti danneggiati.
La vitamina D è importante per prevenire infezioni alle vie respiratorie superiori, quindi fate il pieno di salmone che ne contiene in gran quantità. Ne basta una porzione al giorno nei periodi dell’anno in cui vi sentite più esposti al rischio di ammalarvi.
L’intestino è uno degli organi di cui dovremmo maggiormente prenderci cura attraverso un consumo quotidiano di fermenti lattici vivi, quindi via libera agli yogurt, ricchi di probiotici e prebiotici.
Per la vitamina A potete fare affidamento a tutti gli alimenti che contengono i precursori della vitamina stessa, cioè i beta-carotene. Li trovate nelle patate, le zucchine, le carote, i tuorli d’uovo.
Mandorle, germe di grano e semi di girasole sono ottimi per fare il pieno di vitamina E e delle sue proprietà antiossidanti.
La vitamina C invece è contenuta nelle fragole e pensate che una tazza al giorno vi assicura il 160% della razione giornaliera raccomandata. In più attenua i sintomi del raffreddore molto più delle arance, anche se in pochi lo sanno.
Se avete bisogno di zinco correte ad acquistare le ostriche, ne basta una sola di dimensioni medie per garantirvi il fabbisogno quotidiano.
Ed infine per i più golosi, una gustosa notizia dal British Journal of Nutrition: il cioccolato fondente è direttamente responsabile dell’aumento dei linfociti-T., grazie ai quali il nostro corpo è capace di debellare anche le nuove infezioni.
Adesso non resta che correre dal nostro fruttivendolo di fiducia per fare un pieno di salute!
Molti alimenti possiedono proprietà benefiche spesso sottovalutate. Seguendo questo principio, Dave Grotto, nutrizionista americano, ha pubblicato un libro che ognuno di noi dovrebbe avere in casa e consultare all’occorrenza.
L’autore presenta una serie di suggerimenti per curare i nostri malanni in modo naturale, evitando di ricorrere a farmaci che oltre ad essere costosi hanno anche una serie di effetti collaterali: s’intitola “101 Foods That Could Save Your Life” (“101 cibi che potrebbero salvarti la vita”), in Italiano è “il Mangiasalute”.
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