A Klimaenergy 2010, che vede oggi il suo atto conclusivo a Bolzano, sono stati resi noti i risultati del “Campionato Solare 2010”, una sorta di competizione tra Comuni italiani, organizzata da Legambiente in collaborazione con Klimaenergy stessa.
Ebbene, i risultati di questa competizione, fatta elaborando i dati relativi alla diffusione del solare termico e del fotovoltaico nelle città italiane, hanno visto trionfare proprio Bolzano, forse una delle città meno assolate d’Italia!
Bolzano si è infatti aggiudicata il primato dei territori più avanzati nel settore dell’energia solare, assieme a Senigallia (An), Vipiteno (Bz) e Torre San Giorgio (Cn).
Nel capoluogo altoatesino risultano oltre 5.200 mq di pannelli solari installati per il termico, mentre sono 3.152 kW per il fotovoltaico. A Bolzano è previsto tra l’altro, nel regolamento edilizio, l’obbligo di installazione di pannelli solari sia termici che fotovoltaici nelle nuove costruzioni e anche nelle ristrutturazioni. Bolzano, che tra l’altro dopo Klimaenergy ospiterà anche l’interessante fiera dedicata al biologico BioLife il prossimo mese di Novembre, si propone come Comune all’avanguardia per quanto riguarda la qualità dello sviluppo urbano.
Interessante anche il caso di Torre San Giorgio, in provincia di Cuneo (altra provincia notorialmente non proprio assolata ndr): qui i fabbisogni elettrici delle famiglie sono soddisfatti integralmente attraverso l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici.
A Senigallia – sede tra l’altro del primo hotel solare d’Italia – sono installati 4 mila mq si pannelli solari termici e quasi 1 MW di fotovoltaico, distribuiti tra centinaia di impianti pubblici e privati. In questo comune il regolamento edilizio prevede l’obbligo di installazione di pannelli fotovoltaici in tutte le nuove costruzioni.
A Vipiteno, infine, risultano installati oltre 2400 mq di pannelli solari termici, 277 kW di fotovoltaico, ma anche altri impianti da fonti rinnovabili come eolico, mini idroelettrico, da biomassa collegati a reti di teleriscaldamento e biogas.
Interessante questa graduatoria, che ha il merito di proporre all’attenzione del grande pubblico i più emblematici esempi di Comuni virtuosi
in Italia e ci ricorda che non è la latitudine, ma la buona amministrazione che rende un Comune solare.
Utilizziamo i cookie insieme ai nostri partner per personalizzare i contenuti e gli annunci pubblicitari, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico.