Sarà immesso sul mercato nel 2012, partendo dagli Stati Uniti, dove verrà prodotto, il modello ad alimentazione elettrica della Fiat 500.
La Cinquecento elettrica, presentata lo scorso anno al Salone di Detroit, si presta assai bene, grazie alle dimensioni compatte ed al peso contenuto, per un modello a trazione elettrica e sarà prodotta inizialmente in 10.000 esemplari.
Anche se Marchionne non sembra particolarmente entusiasta dei veicoli elettrici, a differenza di altri produttori, come Renault-Nissan (vedasi a questo proposito l’intervento di Carlos Ghosn a LeWeb), Ford, Chevrolet, Mitsubishi ed altri, pare che Fiat abbia deciso di testare lo stesso la strada del modello elettrico con la Fiat 500 EV in modo da essere comunque nelle condizioni di sviluppare la tecnologia più idonea per un modello ibrido.
Ovviamente, hanno giocato il loro ruolo anche i generosi incentivi che il Governo USA ha concesso ai vari produttori per i progetti di auto ad emissioni zero.
Non sono ancora noti dati tecnici e prezzo di lancio: si sa solamente che gli ingegneri Chrysler contano di arrivare ad un’autonomia di 160 km per carica, in linea coi valori medi di una microcar elettrica.
Curiosità
Di fatto esiste già una Fiat 500 elettrica, ma a produrla non è il Lingotto (e nemmeno Chrysler).
Si tratta della Micro-Vett, una azienda di Imola che dal 1987 progetta e costruisce veicoli elettrici per trasporto merci e persone.
La Fiat 500 EV di Micro-Vett (nella foto sotto) che si chiama e500 per la precisione, è alimentata da batterie ai polimeri di litio da 22 kWh e vanta una autonomia di 145 km per ricarica.
Raggiunge una velocità massima di 115 km/h e ha in tutto e per tutto le caratteristiche di sicurezza del gioiellino di casa Fiat.
Chiaramente maggiore il prezzo, circa 35.000 €, che la situa alla portata di grandi organizzazioni che vogliano usare il modello elettrico della 500 per fare comunicazione attorno a iniziative concrete di sostenibilità, ma non (ancora) purtroppo alla portata del grande pubblico.
Ci arriveremo? Dipenderà sempre dal costo delle batterie, stiamo a vedere.
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