Gestore dei Servizi Energetici (GSE): cos’è?
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), è una società partecipata interamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che opera per la promozione dello sviluppo sostenibile.
Il GSE non è altro che l’ex GRTN, il Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, creato nel 1999 in seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica: la società aveva allora il compito di gestire e sviluppare la rete elettrica su tutto il territorio del paese. Nel 2005 questa attività venne trasferita a Terna Spa e l’ente cambiò denominazione e compiti, passando a occuparsi di promuovere l’energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili, emettere e verificare i cosiddetti “certificati verdi”, comprare e ricollocare sul mercato l’energia prodotta tramite fonti rinnovabili ai prezzi fissati dalla legge.
Gestisce e controlla inoltre le partecipazioni nelle società Gestore dei Mercati Energetici (GME) e Acquirente Unico.
Con il tempo, le attività della società si sono ulteriormente espanse: oggi il GSE eroga anche gli incentivi alla produzione di energia da impianti fotovoltaici, gestisce il meccanismo dello “scambio sul posto” ed è responsabile del riconoscimento ufficiale degli impianti di cogenerazione, ossia quelli che generano due diverse forme di energia (ad esempio elettrica e termica) a partire da una stessa fonte. Il GSE è dunque il soggetto di riferimento per tutti coloro che possiedono o utilizzano un impianto alimentato da fonti rinnovabili, sia per l’ottenimento di riconoscimenti e certificazioni ufficiali, come la Garanzia d’Origine per l’energia elettrica, sia per l’emissione di eventuali incentivi o la cessione dell’energia prodotta.
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