La scorsa settimana Greenpeace ha reso pubblica la nuova graduatoria del Cool IT leaderboard Report, la speciale classifica di sostenibilità ambientale che riguarda le imprese hi-tech.
Nella classifica Greenpeace considera una molteplicità di parametri, tra cui il più importante è l’utilizzo che le varie imprese fanno della tecnologia per ridurre le emissioni di gas serra.
Nell’edizione di Febbraio 2012 del Cool IT leaderboard la grossa novità è la prima piazza conquistata da Google: il gigante della search ha ottenuto un punteggio di 53 (su 100), seguita da Cisco (49), Ericsson (48) e Fujitsu (48).
Ma quali sono le ragioni per cui il gigante della search è stato premiato? Google – che, ricordiamolo, per mandare avanti la sua gigantesca infrastruttura consuma la stessa energia elettrica di una città di 200mila abitanti – ha infatti scalato la bellezza di 7 posizioni rispetto all’anno scorso: merito dei massicci investimenti (quasi un miliardo di dollari) effettuati nei vari settori dell’energia pulita, di cui troviamo alcuni esempi di seguito:
Brutta caduta, invece, di IBM, terza l’anno scorso e nona nell’edizione di quest’anno.
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