Terapie riabilitative

Tutto sulla Idrokinesiterapia, ovvero la fisioterapia in acqua

Cos'è, come funziona, vantaggi, benefici e controindicazioni

L’Idrokinesiterapia è un trattamento di fisioterapia che si svolge in acqua sotto la guida e la supervisione di un professionista qualificato. In base ai problemi del singolo paziente, lo specialista studia un programma di esercizi personalizzato. Questa tecnica riabilitativa che deriva dalla kinesiterapia, può avere funzione di carattere sia curativo che preventivo.
Vediamo nel dettaglio in cosa consiste, quali benefici apporta e a chi è consigliata.

Tutto sulla Idrokinesiterapia, ovvero la fisioterapia in acqua

Che cos’è l’Idrokinesiterapia

Nota dai tempi antichi, è una tipologia riabilitativa utilizzata per il trattamento di varie condizioni patologiche, così come anche per prevenire malattie e dolori muscolo- scheletrico-articolari.

In pratica, è una forma di fisioterapia che si svolge in speciali vasche con acqua riscaldata.

Come si svolge una seduta d’Idrokinesiterapia

In base al problema del paziente, il fisioterapista stabilisce un programma di riabilitazione in acqua, definendo frequenza e durata.

Le sedute possono essere individuali o a piccoli gruppi, sempre sotto l’attento monitoraggio di un fisioterapista specializzato in questa pratica.

Il fisioterapista può affiancare il paziente in immersione (terapia assistita) o supervisionarne lo svolgimento degli esercizi a bordo vasca (terapia guidata).

In base al tipo di esercizi da eseguire si utilizzano vari spazi della piscina, con profondità diverse. Inoltre, ci si avvale dell’utilizzo di attrezzi e strumenti, come corrimano, spalliere, idrogetti per il nuoto controcorrente o il massaggio.

Idrokinesiterapia

Il fisioterapista può proporre sia esercizi a corpo libero che con l’ausilio di attrezzi, come manubri, tubi, galleggianti, tavolette, cinture e cavigliere piombate etc…

Gli attrezzi sono utili sia per aiutare il galleggiamento che per dosare lo sforzo in un processo di ricostruzione della forza.

A cosa serve la Idrokinesiterapia

È un efficace metodo di cura, prevenzione e riabilitazione per traumi di vario tipo che che si svolge in acqua, sfruttando il galleggiamento, la temperatura dell’acqua e la pressione idrostatica.

Il trattamento può essere:

  • Curativo: patologie in atto diagnosticate, post-trauma, post- operatori… In questo caso, serve ad alleviare il dolore, rilassare i muscoli, rafforzare il sistema muscolare, aumentare l’equilibrio e favorire la circolazione del sangue
  • Preventivo: per prevenire l’insorgere di alterazioni della mobilità articolare e delle patologie muscolo-scheletriche, prepararsi a interventi chirurgici

I benefici dell’Idrokinesiterapia

Questa pratica, e molte altre simili come la fisiokinesiterapia, apporta numerosi vantaggi sia fisici che psicologici.

Nello specifico:

  • Aumenta le capacità motorie con effetti profondi su ossa e muscoli
  • Migliora la flessibilità ed allevia la rigidità muscolare e articolare
  • Aumenta l’equilibrio e il senso di coordinazione
  • Promuove la salute delle ossa, grazie all’aumento del livello di densità minerale
  • Migliora la salute muscolare, aumentando forza e resistenza, oltre che flessibilità ed estensione
  • Corregge la postura
  • Brucia grassi, drena i liquidi e tonifica maggiormente i muscoli, grazie alla resistenza dell’acqua,
  • Riduce l’insonnia
  • Permette un maggior controllo del corpo ed essere autosufficienti fa aumentare l’autostima
  • Rilassa e migliora l’irritabilità, grazie al rilascio di endorfine

A chi è consigliata la Idrokinesiterapia

In generale tutte le terapie in acqua come la talassoterapia e l’idroterapia, danno diversi benefici legati al movimento in un ambiente fluido con ridotto peso corporeo. Per questo, è indicata per chi soffre di patologie di carattere:

  • ortopedico: fratture, patologie della spalla, recupero post operatorio negli interventi a spalla, anca e ginocchio…
  • reumatologico
  • vascolare: varici, postumi di flebopatie croniche, vasculopatia degli arti inferiori…
  • neurologico: sclerosi multipla, morbo di Parkinson, paraplegie, lesioni nervose periferiche…

In particolare, è adatta per trattare problematiche articolari e muscolari, così come anche patologie a carico della colonna vertebrale.

Spesso viene inserita nelle fasi iniziali di un programma di riabilitazione, quando le condizioni del paziente gli fanno avvertire un dolore troppo intenso durante le manovra necessarie, che invece vengono attutite nell’elemento acqua.

Idrokinesiterapia

I vantaggi della Idrokinesiterapia

Apporta numerosi benefici legati sia ai movimenti in se che all’acqua. Basti solo pensare alle spa e terme che risalgono fino ai tempi degli Antichi Romani.

Nello specifico, l’acqua sfrutta i seguenti vantaggi.

  • Assenza di gravità: immerso nell’acqua, il peso si riduce apparentemente fino al 90%. Pertanto, l’acqua elimina il dolore causato dal carico sulle articolazioni e favorisce lo svolgimento corretto del lavoro riabilitativo
  • Rilassamento muscolare e diminuzione del dolore: grazie all’elevata temperatura dell’acqua (di solito tra i 32 e i 34°) che comporta una sorta di termoterapia grazie all’effetto antidolorifico e miorilassante del calore. Inoltre, il calore aumenta la vascolarizzazione dei tessuti e migliora la circolazione
  • Pressione idrostatica che consente di migliorare l’equilibrio e il controllo del proprio corpo
  • Densità: i movimenti eseguiti in acqua risultano facilitati e più controllati rispetto agli stessi eseguiti però all’esterno

Chi prescrive l’Idrokinesiterapia

Il medico fisiatra, il quale prescrive tutte le terapie posturali e fisioterapiche.

Quanto dura una seduta di Idrokinesiterapia

In base alla patologia del paziente, una seduta va da 45 minuti a massimo 1 ora, con una frequenza settimanale stabilita dallo specialista. Non c’è un limite massimo di sedute.

Quante sedute si possono fare

Il numero di sedute varia a seconda del tipo di problema da trattare e al suo livello di gravità. In ogni caso, la media settimanale è di 2-3 sedute.

Quanto costa una seduta di idrokinesiterapia

Non c’è un tariffario fisso a cui fare riferimento. I prezzi variano da struttura e da specialista. Si va da un minimo di 50,00 euro fino a 150,00 euro per singola seduta.

Dove si svolge la seduta di Idrokinesiterapia

Viene effettuata in vasche appositamente concepite per questo tipo di riabilitazione. Non in una comune piscina.

La vasca è divisa in varie sezioni con diversi livelli di profondità e gradi di galleggiamento, e l’acqua ha una temperatura di circa 33°-34°.

Idrokinesiterapia

Controindicazioni dell’Idrokinesiterapia

Questa terapia è sconsigliata ai soggetti che soffrono di:

  • diabete avanzato
  • febbre
  • cardiopatia ischemica
  • coronaropatie instabili
  • insufficienza respiratoria grave
  • incontinenza urinaria
  • insufficienza cardiaca grave
  • epilessia
  • infezioni e micosi cutanee
  • presenza di ferite e/o pieghe sulla pelle
  • ipertensione arteriosa grave
  • ipersensibilità al cloro
  • idrofobia

Infine, in caso di riabilitazione post-intervento chirurgico, è bene aspettare che le ferite siano ben rimarginate.

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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