Il Parco delle Cornelle a Valbrembo (BG)
Personalmente non sono mai stata una grande estimatrice degli zoo, che anzi ritengo ambienti di norma tristissimi, dove gli animali sono costretti a condurre un’esistenza grigia in un habitat per loro innaturale.

Tuttavia, per lo splendido parco faunistico Le Cornelle di Valbrembo (BG), vanno fatte alcune precisazioni: qui gli animali vivono in un habitat dove si è fatto il possibile per ricostruire l’ambiente di provenienza, in recinzioni in genere ampie, con diverse zone d’ombra, che consentono una certa libertà di movimento e dove – a giudicare dai fiocchi azzurri e rosa – gli animali si riproducono con relativa facilità. Basti pensare che le tigri bianche in un quindicennio hanno sfornato una cinquantina di esemplari.
Il Parco delle Cornelle ha aderito sin dalla sua fondazione trent’anni fa al progetto EEP (European Endangered Species Programme), e mira a conservare la fauna selvatica in stato di cattività, con particolare attenzione alle specie a rischio di estinzione: i cuccioli che nascono qui al parco vengono reintrodotti negli originali luoghi di provenienza, secondo il programmi previsti dal progetto EEP.
Il parco si estende per circa 100.000 metri quadri e ospita oltre 1000 animali, con circa 120 specie animali rappresentate tra mammiferi, uccelli e rettili.
La star del Parco delle Cornelle è sempre lei, la tigre bianca, simbolo stesso del parco: ma sono tantissimi gli animali rari che solo alle Cornelle è possibile ammirare in Italia.
Tra questi menzione particolare per il canguro bianco, un rarissimo canguro di Bennet albino, nato proprio qui al parco nel 2007, e gli altrettanto rari leoni bianchi.
Ma non sono solo questi incredibili animali “bianchi” la specificità del parco: alle Cornelle si trova anche la voliera più grande d’Italia, ben 7.000 metri quadri di voliera dove gli uccelli e gli altri animali sembrano quasi vivere in un habitat naturale.
E’ la cosiddetta “Selva tropicale“, dove è stato ricostruito con cura l’ambiente tipico delle grandi foreste pluviali: qui, tra gruppi di gru e altri uccelli di una bellezza da togliere il fiato, vive anche una famigliola di alligatori del Mississippi.
In definitiva, il Parco delle Cornelle, oltre ad essere il classico luogo ideale dove portare i bimbi, è un posto da dove si esce più che mai convinti che la bellezza della natura trascende quella di qualsiasi creazione umana e che la natura stessa sia un bene troppo grande per rischiare di perderlo per il nostro umanissimo egoismo.
Per saperne di più: http://www.lecornelle.it/