Design

La casa gonfiabile

Si chiama Basic House ed è uno spazio abitabile gonfiabile, che una volta ripiegato diventa così piccolo da entrare in una tasca dei nostri abiti. L’idea è venuta al designer spagnolo Martin Azua e nasce da una riflessione sul nostro uso dello spazio.

La casa gonfiabile

In un’epoca di sovrappopolazione e di massiccio consumo di suolo per attività edilizie, perché non provare a ripensare lo spazio abitabile come leggero, mobile, poco invasivo e adatto a una vita sempre più nomade?

Ecco allora Basic House, una sorta di tenda cubica in poliestere metallizzato, che si gonfia col calore del sole e con quello del nostro corpo, oppure con un leggero alito di vento, che ricorda un pò la casa-uovo del designer cinese Dai Haifei, di cui avevamo parlato in precedenza.

La casa gonfiabile può venire con noi dovunque andiamo ed è capace di proteggerci dal freddo, mantenendo all’interno il calore prodotto dal nostro corpo e dal nostro respiro, ma anche di difenderci dal caldo eccessivo, grazie alla superficie metallizzata che riflette e smorza le radiazioni solari. Laddove il sole è particolarmente intenso, la schermatura dai raggi può essere potenziata con la funzionalità double-face: semplicemente invertendo l’interno con l’esterno, la superficie argentata aumenta la capacità riflettente.

Sebbene sia più simile a una tenda che a una vera e propria casa e si tratti di un mero concept, non è detto che l’intuizione del designer spagnolo sia del tutto priva di utilità pratica. Basic House, infatti, è stata pensata anche per fornire un ricovero d’emergenza in caso di calamità naturali, dato il basso costo del materiale di cui è fatta e la facilità di trasporto e di “costruzione”.

Una serie di immagini che illustrano il funzionamento di Basic House

Queste caratteristiche sono perfettamente coerenti con lo stile e con i principi di Martin Azua, che nel suo lavoro privilegia materiali poveri e forme di energia rinnovabili per creare oggetti dal minimo impatto ambientale.

Progettato e realizzato a Barcellona, il prototipo è già stato ospitato in centri espositivi internazionali come il MoMA di New York e il Vitra Design Museum a Weil am Rhein in Germania.

[ Foto copertina via: Plataforma Arquitectura ]

Altre case decisamente originali ma eco-sostenibili le trovi qui:

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button