La farina di noci si ricava dai gherigli di questa frutta secca. Dopo essere lasciati a essiccare, vengono tritati fino a diventare una polvere farinosa.
Le noci sono un alimento molto ricco, che fa bene all’organismo di tutte le età, ma in particolare alle persone adulte. Ricche di fibre, di proteine vegetali e di grassi, ma prive di glutine, sono consigliate per completare una alimentazione equilibrata, perché allontanano il diabete, il colesterolo, l’invecchiamento cerebrale e mantengono sani cuore e intestino.
Un alimento ricco che diventa una farina buona e facile da preparare anche a casa. Ha un buon apporto di valori nutrizionali, è adatta nella dieta vegana e per i celiaci, ma fa bene a tutti.
Fa parte delle farine senza glutine come quelle ricavate dai cereali quali farina di riso e farina di mais, e quelle da semi oleosi come ben più famosa farina di mandorle, la farina di pistacchio e la farina di nocciole, e quelle di legumi, come la farina di piselli e la più conosciuta farina di ceci.
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Si tratta di una farina priva di glutine che si produce dalla lavorazione delle noci sgusciate ed essiccate.
Va a completare la lunga e interessante serie di farine adatte alla dieta per celiaci e per vegani: si distingue per il suo profumo intenso e per la consistenza granulosa. Si utilizza in cucina si per piatti dolci che salati.
Ma per conoscerla bene meglio prima fare un cenno alle noci.
Le noci sono il frutto dell’albero Juglas regia della famiglia delle Juglandaceae. In realtà sono delle drupe dei semi oleosi avvolti in un guscio duro e con una parte carnosa, che è il mallo.
Fanno parte della frutta secca e se ne consuma il seme interno al guscio.
Anche il mallo di noce viene utilizzato nell’industria alimentare, ad esempio per la produzione del nocino o come aromatizzante, in cosmetica per tingere i capelli di marrone scuro e nell’arte tintoria tradizionale per tingere vestriti e tessuti in maniera naturale.
In oltre, è un frutto ricco di lipidi, fibre e proteine.
La farina di noci si ottiene semplicemente mettendo ad essiccare le noci private del guscio.
Dalla spremitura a freddo dei gherigli si estrae l’olio di noci, prodotto piuttosto apprezzato in cosmetica e in cucina. Dalla fibra delle noci disoleate si ricava invece la farina.
Se non si estrae prima l’olio dalla noci essiccate, la parte oleosa resta nel seme e la farina che se ne ricava ha una consistenza differente, più umida, in pratica è quasi come un burro vegetale, ed è molto più calorica.
100 gr di questa farina contengono:
Le noci contengono acidi grassi soprattuttoomega 6, omega 3 e alta quantità di lipidi che aiutano a ridurre il colesterolo. Hanno inoltre:
Sono tra i frutti secchi più nutrienti e di conseguenza la farina che si estrae dopo la spremitura dell’olio contenuto nei gherigli, è un alimento altrettanto ricco e nutriente.
Consigliata in una dieta sana, che voglia utilizzare non solo farine di cereali, ma anche di pseudocereali come la farina di amaranto e la farina di grano saraceno, oppure le farine di legumi, che sono alternative senza glutine, alla classica farina di frumento.
Grazie alla presenza di importanti oligoelementi può completare in maniera sana la dieta alimentare, anche per celiaci, intolleranti, vegani e diabetici.
Questa farina contiene sostanze nutritive, soprattutto acidi grassi omega 3, acido alfa-linoleico, fibre e proteine, che apportano diversi benefici per la salute:
Acquistare questa farina è semplice, molti negozi specializzati in alimentazione vegana o biologica ne sono forniti, in alternativa si trova confezionata in buste da 250 gr o 500 gr.
La raccomandazione è sempre quella di stare ben attenti agli ingredienti: meglio che sia biologica, integrale e senza alcun additivo.
Importante anche verificare il tipo di noci che sono state utilizzate: ad esempio in Italia le più rinomate sono le noci di Sorrento o del Casentinese, esistono poi le farine integrali e quelle disoleate o non disoleate.
Costa circa 6-7 euro ogni 500 gr.
Se non si vuole comprare un prodotto preconfezionato, si può fare facilmente anche a casa, basta acquistare le noci che piacciono di più.
Si consiglia di congelare i gherigli di noce prima di tritarli. Per preparare la farina a casa vi occorrono:
Preparazione. Versate le noci fredde di freezer, private del guscio e della pellicine, nel mixer e tritate a intermittenza senza far scaldare troppo le lame. Potete vedersi formare una farina sufficientemente fine e poco granulosa. Se fate andare troppo il mixer, l’olio contenuto all’interno delle noci finirebbe con creare un composto burroso più simile ad una crema oleosa. Per ottenere una farina abbastanza ‘secca’ aggiungere nel mixer la fecola di patate o la maizena.
La farina così preparata si può conservare nei barattoli di vetro chiusi ermeticamente per settimane.
In cucina questa farina trova tanti utilizzi in ricette sia dolci sia salate.
Ha un sapore molto particolare che permette di preparare pasta fresca come tagliatelle, ravioli e lasagne. In questo caso è consigliabile utilizzare un mix di farine per ottenere la giusta consistenza della sfoglia.
Si può aggiungere anche nell’impasto di focacce, pane e grissini, ma non solo si utilizza sempre più spesso nella preparazione di dolci e biscotti.
Va sottolineato che quella prodotta con le noci è senza glutine ed è quindi utilizzata anche a livello industriale per la produzione di alimenti per celiaci.
Vediamo quali ricette preparare con la farina di noci, comprata o fatta in casa.
Ingredienti per una crostata insolita:
Preparazione. In una ciotola mescolate tutti gli ingredienti e impastate con la punta delle dita. Formate una palla che lascerete lievitare in frigorifero per mezz’ora. Tirate fuori dal frigorifero e sistemate in una teglia per crostata, riempite con marmellata di fichi e decorate con dellle striscioline di pasta avanzata. Cuocete in forno a 180° per 30 minuti.
Per questa pasta dal gusto nocciolato vi occorrono:
Preparazione. Unite le due farine su un piano di lavoro e fate la fontana, poi praticate un buco al centro e versate lentamente l’olio e l’acqua. Iniziate a impastare con le mani fino a formare una palla soda di pasta.
Lasciate coperto con un telo di cotone umido per circa 10 minuti. Poi tagliatene un pezzo e iniziate a preparare la sfoglia con il mattarello o con una macchina per stirare la pasta.
Create la forma di pasta fresca che preferite (lasagne, tagliatelle, maltagliati). Cuocete per pochi minuti e condite con un pesto o un condimento alle zucchine.
Per preparare la pasta adatta alla dieta di celiaci si consiglia di utilizzare 200 gr di mix per pasta fresca senza glutine al posto della farina di semola di grano duro.
Le noci possono dare allergia, quindi anche la farina che se ne ricava può causarla.
Un problema che interessa questo alimento è la difficoltà di conservazione sul lungo periodo: si tratta infatti di un alimento facilmente deperibile, che subisce l’ossidazione delle catene polinsature.
Si può dunque dire che è:
Si consiglia di tenere il prodotto in frigorifero, oppure sottovuoto, lontano da fonti di calore e dalla luce.
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