La plastica ecologica si ottiene dalle piante
La plastica deriva dalla lavorazione del petrolio. Questo lo sappiamo. Ma se si potesse creare senza? Ci affrancheremmo dalla dipendenza dal greggio per la produzione di migliaia di oggetti che utilizziamo quotidianamente.

Ci stanno provando i ricercatori dell’Università di Utrecht. L’equipe sta lavorando su di una invenzione che, se fosse vera e realizzabile a basso costo, potremmo definire un’autentica rivoluzione. A riportarla l’autorevole periodico Science.
In pratica, grazie a un catalizzatore a base di ferro e nanofibre di carbonio, i ricercatori hanno trasformato il bio-gas vegetale in etilene e propilene, due componenti molto usate nella produzione di materie plastiche. Il prodotto ottenuto, a differenza dei biopolimeri già presenti sul mercato, presenta caratteristiche molto simili a quelle della “vera” plastica.
Inoltre, grazie alla riduzione della componente ferrosa in nanoparticelle e alla struttura regolare costituita da un’impalcatura in carbonio, i ricercatori sono riusciti a migliorare molto la reazione chimica durante la lavorazione, riuscendo a convertire più facilmente la bio-massa nelle sostanze che compongono la plastica e senza generare gas inquinanti come il metano.
Sarebbe bello poter abbandonare definitivamente il petrolio…
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