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La prima lavatrice a manovella che costa poco più di 3 euro

Nell’ambito degli oggetti utili eco-compatibili ormai la scelta è ampia. Ci sono proposte che toccano un pò tutti i settori di produzione. Gli oggetti eco-friendly sembrano moltiplicarsi ogni giorno ma sono indirizzati ad una fascia di popolazione ricca e capace di spendere per il superfluo anche se più sensibile alle tematiche ambientali.

La prima lavatrice a manovella che costa poco più di 3 euro

Eppure, esistono milioni di persone molto povere che pure avrebbero la vita facilitata da pochi strumenti se solo potessero permetterseli. Pensiamo al purificatore d’acqua (vedi articolo: L’eliodomestico. Depura e desalina l’acqua in modo naturale!) o al frigo solare portatile che possono essere usati in mancanza o quasi di elettricità.

Sono invenzioni che hanno una valenza sociale. Fa parte di questa categoria UpStream, una lavatrice manuale, che vuole raggiungere chi  nel mondo non ha molte possibilità economiche abbinando quindi l’aspetto eco-sostenibile alla responsabilità sociale. Si tratta di un prototipo di lavatrice a manovella, realizzata interamente con materiali di riciclabili e riutilizzabili.

L’ eco-lavatrice non è ancora in commercio. Per il momento di tratta di un prototipo progettato e realizzato da due giovani universitari, Aaron Stathum ed Eliot Coven, del corso di disegno industriale della Philadelphia University.

La lavatrice a manovella

Ricavata da semplici elementi, un secchio, una cavo in fibra di plastica e una copertura in neoprene, la UpStream funziona in modo completamente manuale e richiede un minimo apporto di acqua. La corda, annodata ai piedi di chi la utilizza, permette di girare l’utensile fino ad ottenere la giusta velocità di centrifuga.

I due creatori sottolineano che il fatto che i materiali sono tutti riutilizzabili e assemblabili con semplicità e che la eco-lavatrice non richiede nessun apporto di energia elettrica per funzionare.

Questo la rende ideale per le comunità con scarso accesso all’elettricità e all’acqua e per i più poveri del pianeta. Ci auguriamo anche che il prezzo, circa 3 euro, ne permetta una vasta diffusione.

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