Alternativa vegetale a quello di origine animale, il latte di farro è un alimento adatto sia ai vegetariani e vegani, sia a chi soffre di intolleranza al lattosio. Più dolce e gradevole rispetto al latte di soia, viene consumato regolarmente dagli sportivi e da chi preferisce un’alimentazione sana e bilanciata.
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Cremoso e delicato, è un’ottima bevanda da bere al naturale e da utilizzare per preparazioni sia dolci che salate. Molto apprezzato dai bambini, dal sapore dolce, è molto nutriente.
Si tratta di un’ottima alternativa naturale al latte vaccino per chi, per scelte etiche o motivi di salute vuole – o deve – evitare il latte di origine animale. Scopriamone i vantaggi, gli utilizzi e le controindicazioni.
Il latte di farro è una bevanda poco calorica e altamente digeribile. Tra tutti i tipi di latte vegetale è il più ricco di calcio ed è naturalmente privo di lattosio e di colesterolo.
Analogamente ad altre bevande vegetali che arrivano dai cereali o dai pseudo-cereali, come il latte di riso, il latte di avena, il latte di miglio, il latte di amaranto, viene ricavato dai chicchi del farro decorticato o perlato, e ne mantiene molti valori nutritivi e proprietà.
Andiamo a scoprire le sue proprietà e le caratteristiche nutrizionali:
Ecco la tabella nutrizionale dettagliata per 100 gr di latte:
Grazie a tutte le proprietà sopra indicate, ecco quali sono i benefici concreti:
Non da ultimo, ricordiamo che consumare questo latte, come qualsiasi altro di origine vegetale, è molto più rispettoso nei confronti di ambiente ed animali, rispetto al classico latte vaccino.
Dovrebbero evitarlo i celiaci e gli intolleranti, perchè nel farro è presente il glutine.
Anche chi soffre di problemi intestinali o digestivi dovrebbe starne alla larga, per via dell’alto contenuto di fibre che può aggravare patologie come il colon irritabile.
Dalla consistenza densa e cremosa, questo latte ha un gusto delicato ed è un’ottima bevanda da sorseggiare, sia calda che fredda, a colazione o per uno spuntino, in particolare sostituisce in modo sano le merendine per bambini.
Come qualsiasi altro latte, anche questo può essere bevuto insieme al caffè, con il cacao o accompagnato dai cereali.
In cucina può essere usato nelle ricette sia dolci che salate. Può essere aggiunto all’impasto di focacce o muffin salati, così come all’impasto di torte, plumcake e biscotti. Ottimo come base per creme dolci e besciamella.
Seppur poco diffuso, è utilizzato, in Italia, più che in altri Paesi, ed anche le aziende che lo producono sono prevalentemente italiane.
Per questo lo si trova abbastanza facilmente nella grande distribuzione, di sicuro nei negozi specializzati in prodotti biologici ed ovviamente online. Venduto in brick da mezzo litro o da un litro, una volta aperto può essere conservato in frigorifero per 4/5 giorni.
Come tante altre bevande vegetali, anche questo latte vegetale può essere preparato facilmente in casa con pochi e semplici passaggi. Si conserva in frigorifero per massimo di 2 giorni. A seconda se usate il farro decorticato o perlato la cottura varia. Il decorticato ha bisogno di 1 ora, per quello perlato basta mezz’oretta.
Vi occorrono 1 colino, 1 mixer a immersione, 1 pentolino ed eventualmente 1 telo di cotone. Ingredienti:
Preparazione. Lavate bene il farro sotto l’acqua corrente e ammollatelo in acqua fredda per 6-12 ore. Poi scolatelo e fatelo cuocere per circa 30 o 60 minuti in 800 ml di acqua a cui potete aggiungere un pizzico di sale se volete. Scolate e frullatelo fino a ridurlo in poltiglia. Lasciate intiepidire e passate con un colino a maglia fine, eventualmente coperto da un telo. Versate in una bottiglia di vetro con tappo ermetico. Se volete, aggiungete il dolcificante.
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