Le rastrelliere? Superate. A Seoul vincono gli omini in ferro per parcheggiare la bici
Per stimolare una mobilità sostenibile è opportuno cercare di agevolare anche il parcheggio di un veicolo ‘verde’ come la bici. Ci hanno pensato a Seoul dove al posto delle tradizionali rastrelliere, gli abitanti della capitale si troveranno dei veri e propri oggetti di design urbano.
In questo contesto fioriscono le iniziative e i concorsi anche di green design: nuove soluzioni che diano alla capitale sud-coreana un aspetto e una connotazione maggiormente verde.
Il progetto che vediamo oggi rientra all’interno di una competizione per i trovare per la città di Seoul nuovi arredi urbani legati all’utilizzo della bici ma di forme più ‘disinvolte’ e organizzato dal sito designboom.com – uno dei siti di culto per i patiti di grafica e di disegn – in collaborazione con la Seoul Design Foundation.
Tra oltre 3.000 candidati alla competizione, figurano i due finalisti con le opere ‘Dynamic Seoul’ disegnato dal cinese Leon Zhu e ‘Bud Rack’ per mano del coreano Yong Su Kim.
Se la prima è una soluzione volta a favorire la mobilità sostenibile nella capitale, la seconda manda un messaggio green a tuto tondo.
Insomma, il messaggio che arriva dall’Oriente sembra chiaro: le classiche rastrelliere sono ormai al tramonto.
Anche la città può godere di un arredo urbano creato dai designer per favorire il parcheggio delle bici, veicolo eco-friendly per eccellenza.
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