Casa e giardino

Guida al legno chiaro per i mobili e per il pavimento

Quale legno scegliere per la casa e per il parquet

Il legno chiaro è un materiale prezioso, utilizzato nell’arredamento in ogni sua sfumatura, così come viene anche per la realizzazione di pavimenti in parquet.

Guida al legno chiaro per i mobili e per il pavimento

Il legno scelto nelle tonalità più chiara ha il vantaggio di donare all’ambiente luminosità e spaziosità. Perfetto dunque se si vuole arredare una casa di piccole dimensioni o poco illuminata naturalmente.

Il legno nelle varie tonalità del beige fino al bianco permetterà di arredare con gusto e stile ogni stanza, dalla cucina alla camera da letto, fino al bagno.

Vi sono diversi tipi di legno chiaro e scuro, che si distinguono per aspetto, per le venature che presenta, per resistenza, per durezza.

Ogni tipo di legno viene utilizzato in settore piuttosto che in un altro. Ad esempio i legni più resistenti e duri sono ottimi per creare lastre di parquet, mentre i legni ricchi di venature o facilmente lavorabili sono più adatti alla creazione di arredi e complementi di arredo.

Vediamo adesso di conoscere il legni chiari

Caratteristiche del legno chiaro

Il legno chiaro può essere utilizzato per soluzioni differenti, dal pavimento ai mobili e ai complementi di arredo. Questo genere di legno è comune nello style nordico e scandinavo, probabilmente per la grande presenza di alberi con varietà chiare di legno.

Perché scegliere il legno chiaro

Nei paesi del nord Europa gli arredi e i pavimenti sono quasi interamente costruiti in legno chiaro perché

  • il legno è facilmente reperibile nelle foreste scandinave dove viene anche prodotto come FSC.
  • i toni chiari del legno possono donare luminosità anche in ambienti poco illuminati dal sole
  • il chiaro di pavimenti e pareti dona spaziosità in ambienti ristretti
  • le tonalità leggere offrono subito senso di calore e comfort

Tutti i tipi di legno chiaro

I tipi di legno chiaro sono differenti, con sfumature e venature molto diverse tra loro, con provenienza e particolarità differenti. Conosciamo i legni più comuni tra quelli h di colore.

Abete bianco

L’abete è uno dei legni più diffusi in tutta Europa e in Italia, di colore tendente al bianco e al giallo chiaro.

Tra le principali caratteristiche dell’abete bianco:

  • è un legno leggero ma molto resistente
  • la sua assenza di resina gli permette di accogliere bene verniciatura e trattamenti
  • presenta venature e nodi molto evidenti
  • economico

E’ utilizzato per lo più in edilizia, ha un difetto: la presenza del durame la parte più interna del legno ricca di umidità.

Acero

Legno caratterizzato sfumature giallognole e rosate. L’acero non è una delle varianti di legno chiaro più pregiata, ma si distingue per le seguenti caratteristiche:

  • durezza media
  • resistenza elevata
  • colore molto chiaro e luminoso
  • presenta venture ben definite

L’acero viene utilizzato soprattutto per pavimenti, ha un difetto: teme l’umidità quindi va seguita una manutenzione attenta.

Betulla

Il legno di betulla è biancastro o bianco avorio, di provenienza Finlandia e Russia. Le sue caratteristiche peculiari sono:

  • compattezza
  • buona lavorabilità
  • media resistenza

Per questo viene utilizzato per produrre vari oggetti e mobilio. Molto utilizzato per gli arredi in stile scandinavo. Il suo difetto è la resistenza nel tempo: è deperibile.

Faggio

Un legno chiaro di origine europea, il faggio ha un colore che va dal giallo al rossiccio. Il legno di faggio può essere usato per le più disparate esigenze.

faggio

Queste le sue caratteristiche:

  • buona lavorabilità
  • media resistenza
  • ottima solidità

Il faggio è forse tra i legni più usati per fabbricare mobili e complementi di arredo, molto adatto allo stile shabby chic o provenzale. Il suo difetto è la scarsa resistenza all’umidità, quindi non è adatto ad ambienti come bagno o esterni.

Frassino

Il frassino è di colore bianco o bianco rosato, bello lucente e untuoso al tatto. Si tratta di un legno duro che viene utilizzato principalmente per realizzare mobili piegati.
Tra le sue caratteristiche:

  • bellezza e lucentezza
  • ottima lavorabilità
  • flessibilità
  • durezza
  • resistenza

Tra i legni duri è il meno costoso. Viene usato per la decorazione interna, per i mobili e i rivestimenti, per i parquet e i manici degli attrezzi.

Pioppo

Legno molto comune nel nostro paese, il pioppo ha un colore leggero tendente al bianco. Tra le sue qualità

  • lavorabilità
  • morbidezza

Non è un legno pregiato, viene usato soprattutto per realizzare il compensato oppure per le parti non apparenti dei mobili, quelle che saranno puoi rivestite da impiallacciati di maggior valore.

Sassofrasso

Questo legno ha sfumature sia scure sia chiare. Nella variante chiara presenta venature in contrasto molto belle e molto apprezzate nel mondo dell’interior design.

Si distingue come legno

  • tenero
  • flessibile
  • facile da lavorare
  • dall’alto valore estetico
  • durevole

Il sassofrasso è caratterizzato da un profumo tipico che donerà armonia all’ambiente. Viene largamente utilizzato per realizzare complementi di arredo.

Uso del legno chiaro per i mobili di casa

Usare legno nelle nuance più chiare in è consigliabile se la casa è piccola o poco illuminata, ma comunque è sinonimo di minimalismo, linearità e rigore.

Tutte le stanze possono essere arredata con legni chiari, più o meno pregiati.

  • La cucina moderna chiara è anche un ambiente da vivere, dove la luminosità è importante
  • Il bagno in legno chiaro assume aspetto di ambiente per il relax e il benessere. L’odore del legno e la pulizia delle cromie rendono questo spazio ancora più intimo e riposante
  • La camera da letto arredata con il legno chiaro segue il gusto scandinavo. Essenzialità e minimalismo per una stanza intima, senza pretese, confortevole. Il legno chiaro, all’interno della camera da letto, riesce a donare armonia e equilibrio all’ambiente.

Pavimenti in legno chiaro

Scegliere il colore del pavimento in legno è importante. Il parquet riesce a cambiare l’aspetto di tutta la casa, è un elemento molto importante per definire lo stile dell’intera abitazione. E poi il pavimento è un impegno, si posa poi passano anni prima di cambiarlo!

Quindi cediamo quali sono i pro e i contro di un pavimento in legno chiaro

Parquet chiaro: i vantaggi

Prima di tutto va bene il parquet chiaro se la casa non è molto grande e se non vi è una buona illuminazione naturale.

In questo caso optare per un pavimento di legno bianco può essere molto importante soprattutto se abbinato a pareti bianche: l’insieme allarga otticamente la metratura garantendo anche una buona luminosità.

Scegliere tra i legni: abete, acero, rovere e faggio. Completare con mobili a contrasto, sicuramente in toni più scuri.

Parquet chiaro: svantaggi

Scegliere una tonalità quasi bianca di parquet può avere anche i suoi svantaggi: primo tra tutti la manutenzione. E’ un pavimento che si sporca facilmente e ogni segno resta visibile.

  • Capelli, macchie, pedate tutto resta ben visibile.
  • Se l’ambiente è molto grande e con soffitti alti, il parquet chiaro concorre a renderlo più freddo, meno confortevole.

Tutto per la casa

Consigli da non perdere.

Giovanna Ferraresi

Giovanna Ferraresi  Siciliana di nascita e milanese di adozione, s'impegna con passione e voglia di imparare. Fino dal 2011 segue la sua attitudine, la scrittura. Lavora come web editor free lance per una casa editrice milanese specializzata in riviste tecniche di architettura e scrive di edilizia e architettura per 'Imprese Edili' e architetturaecosostenibile.it È appassionata di bioedilizia e architettura sostenibile. Anche oggi continua a tenersi aggiornata, non smettendo mai di ascoltare, guardare e imparare ed è esperta di bellezza naturale e autoproduzione cosmetica.

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