Oli essenziali e vegetali

L’olio essenziale di canfora, ottimo alleato per l’inverno e non solo…

Ha proprietà balsamiche ma è anche perfetto per i massaggi distensivi e per allontanare tarme e insetti

L’olio essenziale di canfora viene utilizzato principalmente per le sue proprietà antinfiammatorie e balsamiche. Trova impiego in caso di dolori reumatici, strappi muscolari e malattie dell’apparato respiratorio.

L’olio essenziale di canfora, ottimo alleato per l’inverno e non solo…

Si ricava dall’albero della canfora, da cui è estratta anche la sostanza cristallina bianca dal caratteristico aroma pungente, balsamico, pungente e caldo. Viene usato anche nella formulazione di molti unguenti e pomate per rispondere a particolari attività terapeutiche. Scopriamo qualcosa di più su quest’olio miracoloso.

Olio essenziale di canfora: cos’è

Si ricava per distillazione in corrente di vapore, dalla corteccia del Cinnamomum camphora, pianta appartenente alla famiglia delle Lauracee.

Dal colore giallo molto chiaro, quest’olio si contraddistingue per un aroma balsamico caratteristico, molto forte, quasi acre, intenso e pungente. I suoi costituenti principali sono cineolo,sabinene alfa-terpineolo

Viene impiegato in molti ambiti grazie alle numerose proprietà che possiede. Perfetto per un massaggio decontratturante dei muscoli (anche sportivo), dona sollievo in caso di affezioni alle vie respiratorie. Efficace contro i dolori reumatici, svolge azione astringente e purificante in caso di pelle grassa e affetta da acne.

Non da ultimo, è utilissimo anche per le pulizie di casa e per tenere lontani tarme e altri insetti.

La pianta della Canfora

La canfora è una sostanza cerosa, bianca o trasparente con un odore forte e inconfondibile. L’olio essenziale si estrae per distillazione dalla corteccia del Cinnamomum camphora, un grande albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauracee. Originario della Cina e in Giappone, è diffusa anche in India, Sri Lanka, Indonesia e Madagascar.

Questo albero può vivere fino a 200 anni e raggiunge facilmente un’altezza di 25-30 m. Ha una chioma folta, foglie coriacee e fiori bianchi, che si riuniscono a formare infiorescenze a forma di pannocchia. I frutti sono drupe rosse.

Come fare l’olio essenziale di canfora

La canfora si ottiene dal legno e dalla corteccia, ha un aspetto bianco, si presenta sotto forma di cristalli, e può anche essere prodotta sinteticamente dall’olio di trementina. Viene usata per la sua fragranza, come ingrediente nella cucina indiana, come fluido per l’imbalsamazione, nelle cerimonie religiose e per scopi medicinali.

L’olio essenziale, invece, si estrae principalmente per distillazione in corrente di vapore dalla corteccia dello stesso albero. Bisogna però fare attenzione, perché esistono diversi tipi di olio essenziale ricavati dalla stessa specie di Cinnamomum camphora. Hanno nomi, composizione chimica e proprietà terapeutiche diverse, a seconda del chemiotipo della pianta da cui sono ricavati.

Avremo così:

  • olio essenziale di canfora CT cineolo, ottenuto dalla corteccia della canfora cinese con chemiotipo cineolo, ricco quindi di cineolo.
  • olio essenziale di canfora CT, ottenuto dalla corteccia dell’albero di canfora cinese con chemiotipo canfora, ricco di canfora (chetone aromatico) e safrolo, molto delicato, deve essere usato con attenzione per la sua tossicità.
  • olio essenziale di legno di Hô, estratto dalle foglie e dai rami dell’albero della canfora cinese con chemiotipo linalolo, è ricco quindi di linalolo (alcol aromatico).
  • olio essenziale di ravintsara, ottenuto per distillazione delle foglie dell’albero di canfora del Madagascar con chemiotipo 1,8 cineolo, è più ricco di cineolo. È quindi ricco dell’ossido aromatico 1,8 cineolo.

Che odore ha l’olio essenziale di canfora

Nota di testa ha un profumo molto acre, forte e pungente, caldo e dolce, caratterizzato da note balsamiche inconfondibili. regalate dalle sostanze aromatiche come alfa-pinene, cineolo e limonene, di cui è molto ricco.

Olio essenziale di canfora: proprietà

Come diversi oli essenziali ricavati dal legno, dalle foglie e dai rizomi, fiori e dalla corteccia di alcune piante, anche quello di canfora è impiegato in aromaterapia principalmente per le sue capacità antinfiammatorie, balsamiche e tonificanti.

Risulta infatti molto efficace contro i dolori reumatici e muscolari.

Per questo si usa puro o insieme ad altri oli. Il più conosciuto è l’olio 31, da usare in aromaterapia e per applicazioni locali e il balsamo di tigre. Entrambi sfruttano le proprietà antibatteriche, antisettiche e balsamiche della canfora, e di vari oli essenziali, per trattare dolori muscolari, mestruali, forfora, mal di gola e altre affezioni.

Ma le sue proprietà non si limitano a questo. Riassumiamole qui di seguito. L’olio essenziale di canfora possiede proprietà:

  • Stimolanti: svolge un’azione tonificante ed è utile in caso di stanchezza, pressione bassa e astenia. Aiuta a rinvenire in caso di svenimento, collasso e stati di shock
  • Antinfiammatorie: massaggiato sulle zone doloranti, è ottimo contro ogni tipo di dolore muscolare e stress fisico (distorsioni, strappi e contusioni). Prima di fare sport prepara i muscoli all’attività fisica mentre, dopo l’allenamento, è un ottimo defaticante
  • Antibatteriche, antisettiche ed astringenti, perfette per le pelli grasse
  • Vasocostrittrici: massaggiato sulle gambe, previene problemi venosi e disturbi circolatori. Ottimo in caso di gambe pesanti, gonfiori, edemi, ristagni linfatici e debolezza circolatoria
  • Balsamiche: in caso di malattie da raffreddamento (raffreddore, tosse, sinusite…), inalato, svolge una efficace azione mucolitica e decongestionante
  • Antiparassitario: tiene lontani tarme, mosche e moscerini

A cosa serve l’olio essenziale di canfora?

Viste le sue proprietà, è chiaro che quest’olio essenziale agisce sia sul corpo che sulla mente. Nello specifico, può essere usato in caso di:

  • tosse e raffreddore poiché libera le vie respiratore grazie alla sua azione mucolitica e decongestionante
  • pelle grassa affetta da acne per la sua azione antinfiammatoria e seboregolatrice
  • dolori muscolari, perché lenisce il dolore e distende i muscoli
  • contrasta i reumatismi grazie alle sue virtù antinfiammatorie
  • stimola la circolazione sanguigna
  • insetti come le tarme

Olio essenziale di canfora: modalità di utilizzo

In base alla problematica da risolvere e al conseguente utilizzo che se ne vuole fare, vediamo ora quali sono le principali modalità di utilizzo dell’olio essenziale di canfora.

  • Olio distensivo / da massaggio: diluirne 10 gocce in 100 ml di olio di mandorle dolci per distendere i muscoli affaticati o doloranti, ed alleviare reumatismi, dolori articolari, ecchimosi, tensioni muscolari, contusioni, crampi e slogature. Applicare, massaggiando, sulla zona dolorante, due o tre volte al giorno, facendolo assorbire completamente
  • Lozione per pelle grassa: aggiungere 8 gocce di olio essenziale di canfora a 200 ml di acqua distillata. Mescolare e fare impacchi sulle zone affette da acne o da foruncolosi. In alternativa, è possibile aggiungere 10 gocce di olio essenziale nella crema viso che si è abituati ad utilizzare
  • Unguento balsamico: mescolare 50 ml di burro di karité con 5 gocce di olio di canfora, 3 gocce di olio essenziale di eucalipto e 3 di olio essenziale di niaouly. Otterremo così un unguento balsamico da applicare sul torace, la fronte e il naso
  • Bagno tonificante: versare nell’acqua della vasca 10 gocce di olio essenziale di canfora e rimanere immersi per 20/30 minuti circa. Prassi utile in caso di reumatismi e per stimolare la circolazione. Al termine, riposarsi al caldo
  • Rimedio antitarme: mettere su un batuffolo di cotone o un pezzetto di stoffa 4-5 gocce di olio essenziale di canfora e riporlo negli armadi e nei cassetti in modo da tenere lontano tarme e insetti
  • Pulizie domestiche: aggiungere qualche goccia di olio essenziale di canfora ai prodotti per la pulizia del pavimento e dei vari ambienti della casa. Si rivela un ottimo disinfettante e antiparassitario.

Dove si compra l’olio essenziale di canfora

Si trova facilmente in erboristeria e, ovviamente, anche online, dove sono disponibili diverse marche. Spesso lo si trova come ingrediente di mix di vari oli. Dona infatti un aroma balsamico inconfondibile.

Quanto costa l’olio essenziale di canfora

Il prezzo medio di una boccetta da 10 ml si aggira attorno ai 10-15 euro.

Prezzi aggiornati il 6-12-2023 alle 11:15 AM.

Controindicazioni dell’olio essenziale di canfora

La canfora è tossica e può provocare gravi problemi. Evitate qualsiasi assunzione orale ed anche un utilizzo troppo prolungato. Può provocare eritemi e allergie, specialmente se si è allergici al limonene. Fare sempre una prova 48 ore prima nella piega interna del gomito con 1 goccia di olio.

Non utilizzare in gravidanza, allattamento, e se soffrite di epilessia o Parkinson. Evitate infine l’applicazione diretta dell’olio essenziale puro su ferite aperte, narici, pelle del viso e contorno occhi.

Curiosità sull’olio essenziale di canfora

Un tempo si riteneva che quest’olio essenziale calmasse i desideri sessuali. Per questo motivo i monaci erano soliti portarne un sacchettino appeso al collo, così da rispettare il voto di castità.

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Published by
Federica Ermete