L’olio essenziale di canfora viene utilizzato principalmente per le sue proprietà antinfiammatorie e balsamiche. Trova impiego in caso di dolori reumatici, strappi muscolari e malattie dell’apparato respiratorio.
Si ricava dall’albero della canfora, da cui è estratta anche la sostanza cristallina bianca dal caratteristico aroma pungente, balsamico, pungente e caldo. Viene usato anche nella formulazione di molti unguenti e pomate per rispondere a particolari attività terapeutiche. Scopriamo qualcosa di più su quest’olio miracoloso.
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Si ricava per distillazione in corrente di vapore, dalla corteccia del Cinnamomum camphora, pianta appartenente alla famiglia delle Lauracee.
Dal colore giallo molto chiaro, quest’olio si contraddistingue per un aroma balsamico caratteristico, molto forte, quasi acre, intenso e pungente. I suoi costituenti principali sono cineolo,sabinene e alfa-terpineolo
Viene impiegato in molti ambiti grazie alle numerose proprietà che possiede. Perfetto per un massaggio decontratturante dei muscoli (anche sportivo), dona sollievo in caso di affezioni alle vie respiratorie. Efficace contro i dolori reumatici, svolge azione astringente e purificante in caso di pelle grassa e affetta da acne.
Non da ultimo, è utilissimo anche per le pulizie di casa e per tenere lontani tarme e altri insetti.
La canfora è una sostanza cerosa, bianca o trasparente con un odore forte e inconfondibile. L’olio essenziale si estrae per distillazione dalla corteccia del Cinnamomum camphora, un grande albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauracee. Originario della Cina e in Giappone, è diffusa anche in India, Sri Lanka, Indonesia e Madagascar.
Questo albero può vivere fino a 200 anni e raggiunge facilmente un’altezza di 25-30 m. Ha una chioma folta, foglie coriacee e fiori bianchi, che si riuniscono a formare infiorescenze a forma di pannocchia. I frutti sono drupe rosse.
La canfora si ottiene dal legno e dalla corteccia, ha un aspetto bianco, si presenta sotto forma di cristalli, e può anche essere prodotta sinteticamente dall’olio di trementina. Viene usata per la sua fragranza, come ingrediente nella cucina indiana, come fluido per l’imbalsamazione, nelle cerimonie religiose e per scopi medicinali.
L’olio essenziale, invece, si estrae principalmente per distillazione in corrente di vapore dalla corteccia dello stesso albero. Bisogna però fare attenzione, perché esistono diversi tipi di olio essenziale ricavati dalla stessa specie di Cinnamomum camphora. Hanno nomi, composizione chimica e proprietà terapeutiche diverse, a seconda del chemiotipo della pianta da cui sono ricavati.
Avremo così:
Nota di testa ha un profumo molto acre, forte e pungente, caldo e dolce, caratterizzato da note balsamiche inconfondibili. regalate dalle sostanze aromatiche come alfa-pinene, cineolo e limonene, di cui è molto ricco.
Come diversi oli essenziali ricavati dal legno, dalle foglie e dai rizomi, fiori e dalla corteccia di alcune piante, anche quello di canfora è impiegato in aromaterapia principalmente per le sue capacità antinfiammatorie, balsamiche e tonificanti.
Risulta infatti molto efficace contro i dolori reumatici e muscolari.
Per questo si usa puro o insieme ad altri oli. Il più conosciuto è l’olio 31, da usare in aromaterapia e per applicazioni locali e il balsamo di tigre. Entrambi sfruttano le proprietà antibatteriche, antisettiche e balsamiche della canfora, e di vari oli essenziali, per trattare dolori muscolari, mestruali, forfora, mal di gola e altre affezioni.
Ma le sue proprietà non si limitano a questo. Riassumiamole qui di seguito. L’olio essenziale di canfora possiede proprietà:
Viste le sue proprietà, è chiaro che quest’olio essenziale agisce sia sul corpo che sulla mente. Nello specifico, può essere usato in caso di:
In base alla problematica da risolvere e al conseguente utilizzo che se ne vuole fare, vediamo ora quali sono le principali modalità di utilizzo dell’olio essenziale di canfora.
Si trova facilmente in erboristeria e, ovviamente, anche online, dove sono disponibili diverse marche. Spesso lo si trova come ingrediente di mix di vari oli. Dona infatti un aroma balsamico inconfondibile.
Il prezzo medio di una boccetta da 10 ml si aggira attorno ai 10-15 euro.
La canfora è tossica e può provocare gravi problemi. Evitate qualsiasi assunzione orale ed anche un utilizzo troppo prolungato. Può provocare eritemi e allergie, specialmente se si è allergici al limonene. Fare sempre una prova 48 ore prima nella piega interna del gomito con 1 goccia di olio.
Non utilizzare in gravidanza, allattamento, e se soffrite di epilessia o Parkinson. Evitate infine l’applicazione diretta dell’olio essenziale puro su ferite aperte, narici, pelle del viso e contorno occhi.
Un tempo si riteneva che quest’olio essenziale calmasse i desideri sessuali. Per questo motivo i monaci erano soliti portarne un sacchettino appeso al collo, così da rispettare il voto di castità.
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