Londra: arriva la cabinovia di città
Buone nuove giungono da Londra in campo ecologico. Ancora una volta la spinta propulsiva deriva dai prossimi Giochi Olimpici che, come sappiamo, si disputeranno nella capitale inglese nell’estate del prossimo anno.

In un post precedente vi abbiamo già descritto la vocazione “verde” che avranno le prossime Olimpiadi: dal Parco, palcoscenico dei Giochi, che dopo le Olimpiadi si trasformerà in uno dei più grandi parchi urbani realizzati nel paese negli ultimi 150 anni; ai Zero Emission London Taxi, i taxi a idrogeno a disposizione di turisti e tifosi, con l’obiettivo finale di ridurre le emissioni del 10 per cento e ovviamente risparmiare soldi da reinvestire poi in progetti di risparmio energetico. O ancora, la creazione di spazi per coltivare cibo sostenibile entro l’inizio delle Olimpiadi, partendo da aree simboliche di Londra. Ad oggi sono 661, ma destinati ad aumentare.
Orbene, ecco l’ultima trovata ecologica: un nuovo sistema di cabinovia sarà in grado di trasportare 2.500 persone ogni ora sorvolando tutto il Tamigi, con una capacità di trasporto pari a ben 40 autobus. Questo nuovo straordinario mezzo di trasporto è stato progettato dagli architetti del Wilkinson Eyre e sarà costruito dal Mace Group, già responsabile di grandi progetti quali il London Eye, il British Museum Great Court e una serie di sviluppi commerciali, tra cui City Hall.
Il vice-capo esecutivo del Mace Group, Mary Reynolds, presenta il progetto con entusiasmo: “Si tratterà di un nuovo eccitante modo di attraversare Londra e siamo davvero orgogliosi di essere coinvolti nel progetto“.
L’avveniristica cabinovia si sosterrà su cavi in acciaio spessi 50 millimetri e lunghi più di un chilometro e collegherà la penisola di Greenwich e la O2 Arena con le Royal Victoria Docks e l’Exhibition Centre (ExCel). I cavi sono agganciati a torri di acciaio alti 90 metri, e trasporteranno 34 vetture, ciascuna in grado di trasportare 10 passeggeri.
L’ingente investimento di 40milioni di sterline ha permesso la creazione di un progetto serio e concreto, e la nuova cabinovia potrebbe di fatto essere operativa in vista dei prossimi Giochi Olimpici del 2012. E data l’operosità e la serietà degli inglesi, le premesse che ciò avvenga ci sono tutte.