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Nuovi bio-materiali da costruzione: mattoni di cartastraccia e carta-cemento

Anche la cartastraccia può essere annoverata tra i materiali in disuso destinati alla creazione di mattoni. Già ai primi del ‘900 alcuni esperimenti americani avevano provato ad aggiungere cellulosa al cemento per  ottenre mattoni a basso costo. Ma solo dagli anni Ottanta,  grazie a tecniche più vanzate si sono cominciati ad avere risultati concreti.

Nuovi bio-materiali da costruzione: mattoni di cartastraccia e carta-cemento

Quali sono i suoi vantaggi? Senza dubbio il potere isolante del nuovo materiale – grazie alla sua scarsa conducibilità termica – ma anche uno smaltimento veloce ed una minore quantità di materie prime.

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A riportare in auge la cartastraccia per questo singolare utilizzo, il team spagnolo di Carmen Martinez, dell’Università di Jaén. In che modo? Utilizzando per l’impasto dei fanghi ottenuti dalle acque reflue mescolati ad argilla che funge da legante. Il composto viene poi modellato per dare forma ai mattoni da testare come materiale da costruzione.

Il difetto principale di questo nuovo materiale però resta la scarsa resistenza alla forza meccanica. Un materiale simile ma più resistente è il papercrete, un conglomerato sempre ottenuto da cellulosa di scarto, messa a macerare e poi frullata e miscelata con il cemento in percentuale variabile.

Quando diventa secco diventa un materiale leggero, sempre dalle buone prestazioni termiche. Con questa tecnica si ottengono mattoni di carta che possono essere resi più resistenti a livello statico con l’aggiunta di inerti come la sabbia.

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Luca Scialò

Nato a Napoli nel 1981 e laureato in Sociologia con indirizzo Mass Media e Comunicazione, scrive per TuttoGreen da maggio 2011. Collabora anche per altri portali, come articolista, ghost writer e come copywriter. Ha pubblicato alcuni libri per case editrici online e, per non farsi mancare niente, ha anche un suo blog: Le voci di dentro. Oltre alla scrittura e al cinema, altre sue grandi passioni sono viaggiare, il buon cibo e l’Inter. Quest’ultima, per la città in cui vive, gli ha comportato non pochi problemi. Ma è una "croce" che porta con orgoglio e piacere.

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