Scoprite tutto su Marie Kondo e sul metodo elaborato da questa scrittrice giapponese per riodinare la casa e di conseguenza, anche, la vita. Basato sulla relazione tra oggetti ed emozioni tipica del KonMari giapponese, vi cambierà la vita.
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Marie Kondo è un scrittrice giapponese di libri di economia domestica, tra cui spicca il bestseller mondiale “Il magico potere del riordino” in cui viene l’illustrato il metodo di riordino KonMari da lei stessa ideato.
Fin dall’infanzia, Marie Kondo ha dimostrato interesse per la pratica del riordino e a 19 anni anni ha iniziato a lavorare come consulente in tale settore. Allo stesso tempo la Kondo ha iniziato a studiare sociologia all’Università di Tokyo.
Passione, esperienza pratica e studi in sociologia hanno, quindi, aiutato la Kondo a elaborare il metodo KonMari che sottolinea la relazione tra ordine degli spazi, oggetti ed emozioni.
Gli anglosassoni, sempre pratici, hanno un termine, decluttering, che indica il riordino della casa. In genere si tratta di tirar fuori dai mobili tutto il loro contenuto e se selezionare gli oggetti sulla base del loro reale utilizzo. Successivamente, si procede posizionando gli oggetti che si utilizzano più spesso nei posti più comodi e relegando gli altri nelle parti alte dell’armadio, dove è più difficile arrivare.
Quello che non si usa mai, verrà messo in una scatola, che può finire in cantina, da regalare ad amici e conoscenti, da vendere o da buttare. Ma difficilmente si arriva a riempire queste scatole con ciò che effettivamente non usiamo più, perché emotivamente il distacco dagli oggetti è sempre duro. E quindi ciò che effettivamente non serve e non si usa da anni rimarrà in casa a creare ulteriore disordine. Ammassato in qualche angolo riempirà l’armadio o la soffitta.
Secondo Marie Kondo è così che ha inizio l’effetto boomerang, per cui prima o poi ci si ritroverà la casa in disordine, in quanto quasi tutto lo spazio è occupato da oggetti che spesso non si usano.
Il concetto base su cui si sviluppa il metodo Marie Kondo è trovare il coraggio e la motivazione sufficiente per separarsi e quindi buttare o regalare gli oggetti che non usiamo o non ci rendono felici.
Per farlo si deve imparare a capire che spesso non ci si disfa di qualcosa solo a causa di paure inconsce o significati che sempre inconsciamente attribuiamo alle cose.
Il metodo Kondo, cioè il KonMari, si basa, quindi, sulle seguenti regole:
Tra le regole del metodo KonMari per ordinare la casa la più difficile è sicuramente quella che impone il disfarsi degli oggetti che non rendono più felici.
Prima di compiere questo gesto Marie Kondo consiglia, comunque, di ringraziare l’oggetto per il servizio fattoci e salutarlo in modo da limitare i sensi di colpi.
Il consiglio in più è, inoltre, di donare questi oggetti ad amici, conoscenti o associazioni a cui possono servire al fine di limitare sprechi.
Le borse di ogni misura e colore sono una delle grandi passioni femminili a cui è spesso troppo difficile rinunciare col risultato di stipare gli armadi.
Il metodo Kondo per risolvere questo problema propone di riporre le borse una dentro l’altra, in modo da ridurre notevolmente lo spazio che occupano.
In consiglio in più è, inoltre, fare questa operazione considerando il colore delle borse e la stagione in cui le usate.
Secondo il Metodo Marie Kondo gli asciugamani andrebbero suddivisi per misura e poi piegati a forma di triangolo o rettangolo.
Se avete degli asciugamani che volete conservare per utilizzarli come stracci, non appallottolati, ma piegateli ordinatamente al fine di occupare meno spazio.
Ricordatevi che qualsiasi cosa riposta in maniera disordinata o poco razionale occupa più spazio.
Tutte le maglie, magliette e i vestiti in generali andrebbero piegati sempre a forma di rettangolo o quadrato.
Quando le riponete nei cassetti non posizionate le magliette una sopra l’altra ma mettetele in maniera verticale in modo da poterle vedere tutte in un unico colpo d’occhio.
In questo modo sarà più facile e immediato trovare la maglietta che desiderate indossare ed estraendola dal cassetto non rischiate di mettere tutto in disordine.
La preparazione delle valigie sia per un weekend che per vacanza più lunga è sempre un momento delicato in cui l’ordine gioca un ruolo fondamentale.
Il suggerimento di Marie Kondo è di applicare, anche, alla valigia le stesse regole utilizzate per il riordino in casa. Portate con voi solo capi d’abbigliamento che siete sicuri di usare, lasciando da parte ogni fantasticheria e dubbo del tipo “potrei usarlo, magari mi servirebbe”.
Una volta scelti gli abiti da portare con voi, piegateli forma di rettangolo disponendo gli indumenti più delicati sul fondo della valigia.
Se siete curiosi di vedere come Marie Kondo piega i vari capi d’abbligliamento cercate su youtube i numerosi tutorial che la vedono protagonista.
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