Il metodo Mézières è un trattamento la cui finalità è quella di ridurre i disformismi del corpo umano come scoliosi, cifosi, iperlordosi, piede piatto e tante altre patologie, lavorando fondamentalmente sulla retrazione e l’accorciamento delle fasce di muscoli coinvolti. Si tratta quindi di una sorta di ginnastica personalizzata e messa a punto dallo specialista per il singolo individuo, allentando le tensioni muscolari così da riportare i muscoli stessi alla loro lunghezza originaria. In base al proprio problema, il paziente deve quindi assumere specifiche posizioni e mantenerle per un certo periodo di tempo, accompagnandole con una respirazione mirata. L’esecuzione corretta di questi esercizi porta così i muscoli ad allungarsi senza successive ritrazioni.
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È una tecnica riabilitativa volta a raggiungere l’equilibrio corporeo e consiste in un lavoro posturale e correttivo piuttosto impegnativo, sia per il terapista che per il paziente.
Nato in Francia nel 1947, con il tempo e gli studi, il metodo è stato perfezionato e puntualizzato basandosi su concetti fisico-matematici biomeccanici applicati al sistema muscolo-scheletrico.
Il concetto che sta alla base dell’approccio mézierista è il fatto che l’equilibrio e l’armonia della struttura di un corpo sono il risultato di un gioco di retrazione e accorciamenti muscolari. Quando questo equilibrio viene meno, ecco che compaiono dismorfismi come cifosi, scoliosi, iperlordosi, piede piatto, ginocchio valgo etc…
In presenza di disarmonie morfologiche, il corpo tenderà a mettere in atto compensazioni che a loro volta portano stati di dolore e patologie di vario genere. Spesso, la causa del dolore è lontana dalla sede dove si accusa il male.
Per fare degli esempi pratici, una cattiva postura della schiena e del collo può portare male al collo e/o la malocclusione delle arcate dentarie, ed ancora, una storta alla caviglia, se non curata come si deve, può avere come conseguenza una limitazione nell’ampiezza della flessione.
Sarà più facile comprendere quanto appena esposto, riassumendo i 3 principi cardine su cui si fonda il metodo Mézières:
L’inventrice del metodo Mézières è la fisioterapista Françoise Mézières (classe 1909), che portò a termine nel 1938 gli studi di massaggiatore-fisioterapista a Parigi, presso la scuola d’ortopedia e massaggio.
Osservando alcuni fenomeni che avvenivano presso la scuola in cui aveva studiato, Méziéres arrivò ad elaborare il concetto di “catena muscolare” e, proprio da questo principio, nel 1947, si cominciò a studiare lo squilibrio generico dell’intera muscolatura nel paziente. Scopo era riportare il corpo del paziente alla sua originaria lunghezza, attraverso un lavoro fatto su ossa, muscoli, visceri e fasce.
Tutto ciò si basava sui principi cardine riportati nel paragrafo precedente. La studiosa aveva infatti capito che le varie strutture anatomiche si muovono e, poiché sono tra loro connesse proprio dal movimento, l’organismo è in grado di riequilibrarsi e autoripararsi mediante il bilanciamento di tali movimenti.
Nell’anno 1949, Mézières pubblica le sue osservazioni nella relazione medico-scientifica dal titolo “Révolution en gymnastique orthopédique“. Nel 1967, presenta quindi il suo metodo al Centro omeopatico di Francia e, a Saint-Mont, crea il Centro Mézières.
Oltre a Françoise Mézières, un’altra figura molto importante del metodo è quella di Paul Barbieux il quale, si rese ben presto conto di quanto il metodo proposto dalla Mézières fosse complementare con le tecniche viscerali-riflesse.
Questo trattamento ha varie finalità:
Il metodo si rivela utile per la cura e il trattamento di svariate patologie di carattere:
Considerate quindi le sue peculiarità, il metodo Mézières risulta efficace per chi soffre di:
Per prima cosa, il professionista procede con una valutazione posturale o generica osservando il paziente in varie posizioni (in piedi, frontale, laterale, supino) e ascoltando i disturbi che lo affliggono.
Dopodiché, si precede col trattamento vero e proprio, che consiste in una serie di posture che il paziente deve assumere. Non c’è un trattamento standard. Ogni trattamento è individuale e personalizzato, messo a punto dall’insieme di risposte ricavate dalla valutazione iniziale del soggetto.
Di fatto, le varie sedute altro non sono che una successione di posture personalizzate volte a mettere in tensione quei gruppi muscolari ritenuti responsabili dei problemi avvertiti dal paziente (cervicalgia, lordosi, sciatalgia e altro).
Il trattamento viene eseguito su un tappetino fitness od un dispositivo adatto come ad esempi un lettino o un tavolo che consenta la regolazione per poggiare gli arti inferiori e quelli superiori. Le posizioni iniziali e le varianti:
Ogni volta che il paziente assume una certa posizione, deve cercare di mantenerla per un periodo di tempo sufficientemente lungo e, nel contempo, il professionista deve controllare che non vengano esercitate compensazioni da parte dei gruppi muscolari antagonisti.
Inoltre, per un’ottimale efficacia del trattamento, le posizioni tenute devono essere associate ad un lavoro di respirazione preciso, importante per intensificare la tensione delle varie fasce muscolari accorciate.
Un professionista diplomato in fisioterapia che, a seguito di una formazione specifica, conosce e pratica il metodo Mézières con regolarità, applicando i principi degli insegnamenti della fondatrice.
Riferimento italiano è l’Associazione Mezieristi Europei -AME- Paul Barbieux.
La quantità di sedute varia in base al problema da risolvere, dalla sua entità, ed anche dal modo in cui il paziente reagisce.
Ad ogni modo, all’inizio possono bastare 1-2 sedute a settimana. In generale, per ottenere soddisfacenti risultati, viene consigliato un ciclo di almeno 20-30 sedute.
Non ci sono prezzi standard; molto infatti varia in base al singolo professionista. Ad ogni modo, possiamo dire che, di media, una seduta costa attorno ai 55 euro.
Durante le 48 ore che seguono la seduta, possono comparire 2 tipologie di effetti, di natura:
Sono tutte reazioni positive in quanto manifestazione della liberazione delle tensioni sia a livello muscolare che psicologico.
Considerando alcune posizioni, il metodo Mézières non può essere eseguito su chiunque. È infatti controindicato nelle seguenti condizioni:
Per concludere, ecco alcuni articoli su trattamenti tradizionali e non:
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