Ambiente

La metro di NY pianifica nuovo design dei treni per aumentarne la sicurezza

Pur non essendo uno dei trasporti più “green“, la metropolitana è comunque un mezzo decisamente più sostenibile in confronto alle automobili, ed è senza dubbio uno dei sistemi più rapidi per spostarsi nelle grandi città.

La metro di NY pianifica nuovo design dei treni per aumentarne la sicurezza

Qualche mese fa la metro di New York si è aggiudicata il secondo posto tra le metro più “ecologiche”, grazie alla sostituzione delle sue lampade a incandescenza, risparmiando 6.000 MW/h e tagliando le spese per 100.000 dollari all’anno (74.000 euro).

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Oggi si parla ancora della metro della Grande Mela, perché i funzionari dei trasporti newyorkesi stanno pensando a un modello di metropolitana apparentemente più vivibile e razionale, imitando alcune delle soluzioni già presenti in altre grandi città. Una di queste soluzioni è quella di progettare un nuovo tipo di vagone, che si ispira ai mezzi articolati, come gli autobus, simili a una fisarmonica, in modo da rendere più sicuro il trasporto in metro.

La novità sarebbe quella di poter cambiare vagone una volta saliti sul mezzo cosa al momento impossibile se ci si trova nella metropolitana di New York – in modo da evitare di rimanere più o meno isolati in vagoni poco confortevoli (ad esempio sporchi, colmi di passeggeri o con “brutti ceffi”).

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I funzionari dei trasporti della città hanno spiegato che questo nuovo modello permetterebbe quindi di massimizzare la capacità di carico delle persone e renderebbe più facile lo spostamento dei passeggeri a zone meno affollate del treno, bilanciando meglio i tempi di salita e discesa: non avendo le porte fra i vari vagoni sarebbe così possibile un flusso di persone più fluido lungo tutto il mezzo di trasporto.

I “vecchi” modelli, che al momento viaggiano ancora sui binari, dovrebbero durare da 30 a 40 anni circa, ma intanto si sollecitano le autorità perché prendano in considerazione l’inserimento dei nuovi modelli articolati per le future sostituzioni.

 

Simona Treré

Classe 1984, si è laureata a Bologna in Scienze della Comunicazione (con una tesi su Green Marketing e Green Communication) e ha conseguito il master in Comunicazione Ambientale a Roma. Dal 2009 lavora nel settore della sostenibilità ambientale seguendo la comunicazione e la progettazione ambientale per aziende del territorio. Grazie ai suoi studi e al suo lavoro si è potuta dedicare a una delle passioni: l’ecologia e il rispetto per la natura (nei suoi vari, complicati e meravigliosi aspetti). Per divertimento ha sfilato come modella di abiti green e per hobby si è avvicinata all’affascinante mondo dei “rifiuti-non rifiuti” attraverso il riciclo creativo, creando e vendendo oggetti realizzati con materiale di recupero.

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