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Il miele sarà poco e tanti i funghi per colpa del clima

Questa pazza estate ha provocato scompensi abitativi tanto nel mondo animale quanto in quello vegetale. Se già si parla di un’annata del vino tutt’altro che ottima, pare che il miele sarà poco e tanti i funghi.

Il miele sarà poco e tanti i funghi per colpa del clima

La Coldiretti lancia l’allarme: la produzione di miele potrebbe subire un calo fino al 70% al Nord e al Sud; le api sono state costrette a restare ‘nell’alveare’ a causa del maltempo, e non hanno potuto svolgere la propria attività in piena libertà. Mentre al centro si parla di un taglio della produzione, pari a circa il 40%.

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Ma per qualcuno che “piange”, c’è sempre qualcun altro che “ride”. Del resto in Natura vige da sempre la regola: mors tua, vita mea. L’unica nota positiva dell’instabilità climatica riguarda gli appassionati di funghi e chi basa la propria attività commerciale su di essi.

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Sempre la Coldiretti prevede una stagione da record, iniziata in anticipo e con ottimi riscontri negli oltre 10 milioni di boschi che ricoprono circa un terzo della superficie nazionale. Si stima una produzione di circa 30mila tonnellate, con un profitto per l’agroalimentare ed il turismo che supera il miliardo di euro.

funghi
Il miele sarà poco e tanti i funghi per colpa del clima

Dunque, per colpa del clima il miele sarà poco e tanti i funghi, come legge della compensazione.

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Luca Scialò

Nato a Napoli nel 1981 e laureato in Sociologia con indirizzo Mass Media e Comunicazione, scrive per TuttoGreen da maggio 2011. Collabora anche per altri portali, come articolista, ghost writer e come copywriter. Ha pubblicato alcuni libri per case editrici online e, per non farsi mancare niente, ha anche un suo blog: Le voci di dentro. Oltre alla scrittura e al cinema, altre sue grandi passioni sono viaggiare, il buon cibo e l’Inter. Quest’ultima, per la città in cui vive, gli ha comportato non pochi problemi. Ma è una "croce" che porta con orgoglio e piacere.

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