La Nigella sativa – meglio conosciuta come ‘cumino nero’ o ‘coriandolo romano’ – è un’erbacea dall’aroma di cipolla e dal gradevole retrogusto agrumato. Oltre a trovare largo impiego in cucina, questa pianta è molto utilizzata da secoli in fitoterapia e omeopatia come antibiotico e antinfiammatorio naturale. Scopriamola insieme e impariamo a sfruttare tutte le sue virtù.
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I primi a scoprire e sfruttare le sue tante virtù furono niente di meno che gli antichi Egizi. A quel tempo, infatti, la pianta veniva utilizzata nel processo di mummificazione dei defunti, per garantire una certa cura e conservazione della salma.
Non a caso, sempre gli Egizi la definivano anche olio di Cleopatra e Nefertiti. Le leggendarie regine utilizzavano l’olio essenziale da essa ricavato per le sue proprietà emollienti, nutritive e lenitive. Pare, infine, che tracce di nigella sativa siano state ritrovate addirittura nella tomba di Tutankamon.
L’efficacia medicamentosa attribuita a questa pianta erbacea annuale è confermata anche in alcuni scritti ritrovati presso antichi insediamenti arabi. Alcuni popoli la definivano ‘seme benedetto’ per le sue proprietà antinfiammatorie e curative.
Lo stesso Maometto raccomandava di “utilizzare i semi del grano nero poiché essi curano tutte le malattie tranne la morte“. Questo spiega perché, ancora oggi, sia considerata uno dei rimedi fitoterapici più efficaci per il trattamento di diverse patologie.
Si tratta di una pianta erbacea annuale della famiglia delle Ranuncolacee, originaria dell’Asia.
Una volta appassiti, i fiori della nigella producono dei baccelli in cui sono contenuti i semi. La maturazione dei baccelli determina anche la morte della pianta che completa così il suo ciclo vitale dopo alcuni mesi dalla loro comparsa.
La distribuzione geografica naturale di questa pianta è ampia, con presenza in molte regioni temperate del mondo. Si trova comunemente nei paesi del Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale e meridionale, Mediterraneo e parti dell’Europa meridionale.
Cresce in habitat diversi, tra cui aree rocciose, terreni sabbiosi e praterie. La pianta è nota per la sua capacità di adattarsi a condizioni climatiche diverse, ma cresce meglio in zone con inverni moderati e estati calde e secche.
La varietà sativa si distingue da quella damascena per il fatto di essere tra le erbe selvatiche commestibili. La damascena invece si coltiva nei giardini e in vaso a scopo ornamentale per i suoi coreografici fiori.
L’habitat ideale è caratterizzato da un clima caldo e arido e da suoli ben drenati, ma è una pianta notevolmente resistente e può sopravvivere anche in condizioni di suolo povero e scarsità d’acqua. La sua versatilità le consente di prosperare in molte parti del Mondo.
Ed è importante fornire spazio sufficiente per lo sviluppo radicale e garantire una buona esposizione al sole per ottenere una crescita vigorosa e la produzione di semi aromatici.
Vediamo nel dettaglio:
La coltivazione in vaso consente il controllo delle condizioni ambientali e può essere un’opzione adatta per chi vive in aree con climi non ideali.
L’olio essenziale che si ricava da questa pianta è conosciuto per le sue proprietà antibiotiche, antinfiammatorie e antibatteriche.
Perciò, è indicato in caso di allergie, asma e bronchite. Questo prezioso estratto è ricavato dai semi della pianta per distillazione in corrente di vapore. Ha un odore muschiato ed è anche un valido alleato per la cura della pelle e dei capelli.
Può essere disponibile in capsule per usarlo sotto forma di integratore:
A livello topico, invece, trova applicazione l’olio vero e proprio nelle seguenti modalità:
L’olio di cumino nero, ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della pianta di Nigella ha eccellenti proprietà per la cura e la bellezza dei capelli, grazie al suo contenuto in acidi grassi insaturi, vitamine B6 e B8, minerali e vitamine.
La sua efficacia in campo tricologico è provata. L’uso regolare è in grado di stimolare i follicoli capillari e prevenire la caduta dei capelli. Per queste ragioni è considerato a tutti gli effetti un rimedio ortodermico contro la caduta dei capelli.
Si utilizza massaggiando con i polpastrelli il cuoio capelluto umido con alcune gocce di olio per stimolare il micro-circolo. Inoltre, può essere usato per accelerare e stimolare anche la crescita dei capelli, che diventano più lunghi.
Tra le sue azioni su capelli secchi e fini:
Grazie alle sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, rigeneranti e calmanti, migliora l’aspetto delle pelli secche, irritate o provate dall’inquinamento atmosferico. È un ottimo coadiuvante in caso di:
Come detto, siamo di fronte ad una pianta erbacea particolarmente ricca di ferro e dalla spiccata capacità riscaldante.
Si tratta di un vero e proprio antibiotico naturale, ma le sue proprietà benefiche non finiscono qui. Questa pianta è usata dunque in fitoterapia per la sua profonda azione:
L’olio essenziale, infine, è anche un ottimo rimedio anti-cellulite e drenante, poiché aiuta a rimuovere le tossine e i liquidi contenuti nei tessuti adiposi.
Le donne in gravidanza, specie nei primi mesi di gestazione, non devono assumere gli estratti di nigella o utilizzarne l’olio, poichè i principi attivi in essa contenuti possono provocare contrazioni uterine.
SCOPRI:
In cucina, i semi neri sono largamente impiegati come spezie per arricchire molti piatti e irrobustire insalate. Viene utilizzato anche per la preparazione di liquori, caramelle e dolci e come guarnizione negli impasti di torte e biscotti.
Possono essere uniti anche agli impasti di cracker, pane e focacce per dar vita a ricette sfiziose e stuzzichini appetitosi. Sempre i semi, possono essere utilizzati anche nella preparazione dei sottaceti.
Gli abbinamenti gastronomici più azzeccati sono pesce, pollo, verdure, zucca e zucchine. I semi possono essere tostati in pochi istanti in padella ed aggiunti ai piatti poco prima di portarli in tavola per arricchirli con una nota aromatica.
Il modo migliore per utilizzare i semi di nigella è al naturale o tostati su crostini e frittelle. Preparate delle fettine di pane tostato e spalmatevi sopra il vostro formaggio fresco preferito.
Spolverizzate i semi per creare un bell’effetto cromatico e arricchire con una nota aromatica il vostro spuntino.
Si trova sia sotto forma di estratto secco negli integratori, ma si trovano anche i semi neri essiccati per l’uso in cucina, preferire sempre un prodotto bio. Disponibile online in erboristeria e in farmacia, anche come olio essenziale e costa 12 euro la boccetta da 50 ml.
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