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Obama e la nuova politica USA sul cambiamento climatico

Un discorso di oltre quaranta minuti per presentare un documento di 21 pagine che segna una svolta per l’America e per tutto il mondo: così è iniziata, martedì 25 giugno, la “rivoluzione green del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Obama e la nuova politica USA sul cambiamento climatico

Come padre, come Presidente, come americano, sono qui per dire che è il momento di agire”: queste le parole con le quali Obama ha introdotto il tema della virata ambientale che si aspetta dal suo Paese e che si augura possa avvenire anche nel resto del mondo.

E’ un quadro preoccupante quello che il Presidente mette di fronte agli occhi dei suoi concittadini, ma con la convinzione che ancora vi sia margine per evitare le catastrofi profetizzate dal mondo della scienza e in larga parte causate dalle attività umane.

Gli obiettivi del piano di intervento per il clima sono la riduzione dei gas serra, per limitare l’innalzamento dei mari e le sempre più frequenti alluvioni, attraverso un percorso concreto che possa unire economia e tutela dell’ambiente. Obama ha rinnovato il suo impegno nella riduzione delle emissioni di gas serra, senza però fare accenno ad una eventuale Carbon Tax.

Gli interventi sono comunque concreti e mirati: Obama ha affidato all’Environmental Protection Agency il compito di redigere, entro un anno esatto, un piano che evidenzi i limiti delle emissioni di biossido di carbonio  per gli Stati Uniti, calcolando i danni e le possibili alternative per evitarli. Ha anche chiesto l’approvazione di una legge che limiti l’emissione di gas serra dagli impianti per la produzione di energia elettrica.

Il piano prevede, inoltre, lo stanziamento di 8 miliardi di dollari (6,12 mld di euro) per prestiti destinati agli investimenti su tecnologie che impediscano che il biossido di carbonio prodotto dagli impianti energetici venga immesso nell’atmosfera. E fissa come obiettivo la riduzione di almeno 3 miliardi di tonnellate di carbonio accumulato entro il 2030: una sfida che si spera possa segnare un traguardo positivo.

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