L’ olio di Amla è un prezioso ingrediente utilizzato da secoli nell’Ayurveda che si ricava dal frutto dell’omonimo albero, apprezzato per le tante proprietà nutritive. Molto utilizzato dalle donne indiane, un po’ meno in Occidente, è un prezioso aiuto per la bellezza e per il benessere dei capelli, ma viene usato anche come integratore alimentare.
Per contrastare i primi capelli bianchi, per prevenire le doppie punte e rinforzare i capelli aridi quest’olio è un ottimo rimedio naturale. Ma il frutto dell’amla può essere anche consumato e offrire benefici a livello emostatico, lassativo, antiossidante e digestivo. Scopriamo cosa è l’amla, come assumerla e soprattutto come utilizzare l’olio da esso ricavato.
Quest’olio viene estratto dall’emblica officinalis, conosciuta in India e nella medicina ayurvedica con il semplice nome di amla.
La parola deriva da amalaki, il nome ayurvedico dato a questa pianta di origine indiana, di cui vengono utilizzate tutte le sue parti: foglie, frutti, corteccia.
L’olio che se ne ricava, piuttosto denso e dall’aroma piuttosto forte, è un ottimo rimedio naturale utilizzato per nutrire e rivitalizzare i capelli secchi. Dona loro lucentezza, ed è ottimo contro la forfora e la pelle grassa,
Inoltre, contrasta l’incanutimento, districa per i capelli ricci, ed è utilizzato come sebo-equilibrante, perché svolge un’azione astringente e purificante.
La pianta di Amla ed il suo prezioso olio sono pressoché sconosciuti in Occidente, vediamo allora di approfondire un po’ di più come utilizzarli.
I suoi acini, molto simili a quelli dell’uva spina, sebbene di di dimensioni superiori, hanno un colore giallo verdognolo. Per questo è anche chiamata uva spina indiana.
I frutti sono la parte dell’amla che più si utilizza, mentre la polpa ha un sapore amaro e acido, come se fosse un frutto ancora acerbo.
In realtà è una delle fonti più ricche di vitamina C esistente in natura, che regala una elevata capacità antiossidante.
La pianta dell’amla è sacra per la religione induista che lo considerano il primo albero esistente nell’universo.
Conosciuta da secoli e utilizzata per tutte le sue proprietà benefiche viene infatti definito il frutto della giovinezza o dell’immortalità. Le proprietà vengono riconosciute in tutta la medicina orientale.
In particolare, della pianta vengono consumati:
Ma perché il frutto di amla è così ricco, vediamo cosa contiene.
Il frutto contiene molti minerali come
Dal frutto dell’amla si ricava un olio e una polvere utilizzati per scopi prima di tutto estetici. In particolare, si usano per:
L’alma è presente anche in un integratore dal potere antiossidante tradizionale dell’ayurveda: si chiama chyawanprash ed è una benefica miscela di erbe officinali indiane.
Si trova in tutti i negozi di erboristeria o di prodotti ayurvedici. Online si trovano diversi prodotti, dallo shampoo solido alle creme rigeneranti, oltre ai balsami in cui è presente come uno degli ingredienti ma anche come olio puro: Inoltre, l’amla è vendiuta anche come polvere.
Attenzione alle componenti di ciò che si acquista. La vera efficacia, infatti, si ottiene dal prodotto puro 100% biologico. L’olio può essere miscelato con altri oli naturali, ma attenzione che non contenga parabeni.
La polvere può essere solo 100% di amla
Questo olio ricco, denso e ambrato, dal profumo intenso, viene utilizzato nella medicina ayurvedica per la bellezza delle chiome.
Usato come balsamo dopo il lavaggio o come olio per massaggiare il cuoio capelluto e i capelli prima del lavaggio ha diversi benefici:
I capelli trattati con questo olio appariranno subito più morbidi e lucenti.
Seguite questi passaggi per applicare l’olio sulla capigliatura prima o dopo lo shampoo.
Il trattamento va eseguito 2 volte alla settimana. L’olio può essere lasciato sui capelli avvolti in una cuffia ad agire anche per tutta la notte, per un maggiore effetto nutriente.
Può essere usato per aumentare l’effetto colorante e coprente dei capelli bianchi dell’henne. In tal caso lasciate agire per un’ora sui capelli asciutti e rimuovete con acqua calda, senza fare lo shampoo.
Per preparare un impacco che stimoli la crescita dei capelli utilizzate:
Preparazione. Mescolate gli ingredienti in una ciotola di plastica e poi massaggiate sul cuoio capelluto prima dello shampoo. Lasciate in posa e avvolgete la testa con la pellicola trasparente. Per completare l’efficacia dell’impacco e anche per migliorarne la profumazione si possono aggiungere altri oli nutrienti come l’olio di cocco.
Il massaggio alla cute servirà per rinforzare i bulbi piliferi e stimolare così la crescita dei capelli.
Questo è un rimedio miracoloso addomesticare i capelli ricci e come anti-crespo. Infatti, possiede un elevato potere condizionante, che aiuta a:
La polvere che si ricava dall’amla essiccata è pura al 100% e si può utilizzare per creare impacchi cremosi da usare sia sui capelli sia sulla pelle. Ricordate di lavorare la polvere in ciotole e con cucchiai non metallici. Seguite questi passi:
La maschera può essere usata per ottenere:
Per i capelli ricci, oltre all’olio, si consiglia di applicare un impacco districante a base di polvere di amla. Molto semplice da realizzare, vi renderà i capelli lucenti, districati e morbidi. la quantità di polvere dipende dalle lunghezze. In generale ne bastano:
Preparazione. Setacciate bene con l’aiuto di un colino e in una ciotola di plastica o vetro mescolate col cucchiaio di legno la polvere versando poco a poco l’acqua calda, fino a creare una crema. Schiacciate eventuali grumi. Lasciate a riposare per 15-20 minuti con coperchio. Quindi applicate su cute e capelli e lasciate in posa per mezz’ora. Sciacquate bene e asciugate.
Questo prodotto naturale così ricco può essere utilizzato anche per la pelle del viso e del corpo.
Sul viso è ideale per la sua azione idratante e astringente. Ottimo se si ha la pelle grassa con brufoli e punti neri.
Mescolate 1 cucchiaino di olio a poche gocce di acqua tiepida, stendete sul viso asciutto. Lasciate agire per qualche minuto e poi risciacquate con acqua tiepida.
Sul corpo può essere considerato un attivo olio per massaggi. Essendo piuttosto grasso, ne va eliminato il residuo dopo il massaggio con un bel bagno caldo, magari con qualche olio essenziale rilassante. Svolge una azione purificante della pelle e idratante.
Il frutto di uva spina indiana ha molte qualità che si rivelano preziose per il nostro organismo. In India il frutto, sebbene molto aspro, viene consumato per le qualità nutrienti.
Oggi è possibile trovare la polvere di amla anche in alcuni integratori alimentari sotto forma di compresse e svolge le seguenti azioni:
Assumerne regolarmente ha effetti visibilmente positivi per la pelle e i capelli.
Non presenta particolari controindicazioni. Possono verificarsi allergie al frutto e quindi si consiglia, come sempre, di testare l’olio prima su una piccola zona di pelle per accertarsi che non appaiano intolleranze.
Si consiglia, inoltre, di evitare l’esposizione al sole per le 12 ore dall’applicazione, perché la pelle sarà più sensibile. Non vale lo stesso per i capelli, anche se è buona regola eseguire gli impacchi alla sera.
Non usare in gravidanza e durante l’allettamento e senza comunicarlo prima al proprio medico.
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