Opel Icona: la concept car ad emissioni zero è anche anfibia
Anno 2050. Il mondo sovrappopolato e gli ampi spazi che ricordavamo da bambini sono spariti, lasciando il posto a cemento e deserto. I cambiamenti climatici hanno sciolto la maggior parte dei ghiacciai, facendo salire il livello del mare e sommergendo diverse terre un tempo abitate. Padrona incontrastata della terra e dell’acqua è una macchina. No, i robot non hanno preso il sopravvento sull’essere umano. Uomini e donne continuano a vivere e spostarsi grazie a un’auto elettrica, a emissioni zero, capace di viaggiare in acqua con la stessa disinvoltura con cui percorre le lingue di asfalto e terra.

Non è la trama di un film di fantascienza, né ciò che ci aspetta tra quarant’anni, Ma è forse questo che deve aver immaginato il designer della Opel Icona Concept Car, un progetto per la creazione di un’auto elettrica, a emissioni zero, capace di viaggiare su terra e in acqua e sponsorizzato dal GM Europe Design Centre per conto del Umea Institute of Design.
Il designer dell’Icona, Juan Pablo Bernal, ha provato a immaginare come sarà il mondo nel 2050, concependo così il design del veicolo:”La rapida crescita della popolazione e l’aggravarsi delle condizioni ambientali – afferma Bernal – stanno spingendo l’uomo a considerare altri spazi da percorrere e occupare e altri modi di vivere. L’Opel Icona prende in considerazione questa idea, soprattutto per ciò che riguarda l’alimentazione elettrica del veicolo, attraverso risorse naturali di energia per muoversi con facilità sia su terra che in acqua.”
Certo, vedere un’autovettura sportiva con una vela piantata nel telaio farebbe gridare allo scandalo tutti gli appassionati di auto, ma l’Opel Icona ha ancora quarant’anni per dissipare ogni dubbio. Quello che sappiamo con sicurezza è che spostarsi in auto nel 2050 sarà entusiasmante.