Bioedilizia

Oxygen bar alle alghe, dove l’aria è purificata e ossigenata grazie all’alga chlorella

Secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, entro il 2030 il 60% della popolazione mondiale vivrà nelle grandi città e il problema di mantenere una buona qualità dell’aria sarà sempre più una sfida.

Oxygen bar alle alghe, dove l’aria è purificata e ossigenata grazie all’alga chlorella

Nello stesso arco di tempo si è stimato che la foresta amazzonica perderà almeno il 50% della sua estensione a causa del disboscamento.

Partendo dall’analisi di questi dati, il designer Ádám Miklósi ha realizzato un progetto all’avanguardia chiamato Chlorella, come l’alga omonima, che combina l’azione di fotosintesi delle alghe con il principio dell’ossigeno-terapia. L’obiettivo è quello di realizzare delle piccole nicchie di aria pura nelle grandi metropoli.

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Il progetto è stato ispirato dal sistema russo CELSS (Controlled Ecological Life Support System), dove le alghe del tipo chlorella erano state utilizzate per la produzione di ossigeno in ambienti ostili sfruttando proprio il principio della fotosintesi.

Miklósi ha realizzato delle strutture circolari simili a dei padiglioni sostenute da pareti in teflon semi-trasparenti che fungono da isolante acustico e termico nei confronti del mondo esterno.

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Al suo interno ci si ritrova in una sorta di oasi, dove l’ossigeno è prodotto grazie a una serie di foto-bioreattori in cui sono contenute le alghe, che assorbono l’aria esterna inquinata e la riciclano in aria pulita.

La luce interna è garantita da una serie di pannelli fotovoltaici, mentre delle comode poltroncine circondano un’originale fontana di alghe e forniscono il giusto relax per spezzare dalla quotidianità.

Il consumo energetico di queste strutture è ridotto al minimo e potrebbe rappresentare un nuovo settore architettonico su cui puntare per il miglioramento della vivibilità delle nostre città del futuro.

Fantascientifico o realistico che sia questo scenario, dobbiamo cominciare ad attrezzarci per un’aria sempre più inquinata.

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Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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