Pane al Pane, un progetto per il primo panificio e pastificio di grani antichi biologici della Sicilia
Il pane, un bene prezioso e autentico, testimone di valori antichi che oggi rischiano di essere cancellati dalle grandi aziende sementiere nazionali e internazionali che continuano a sfruttare in maniera indiscriminata i terreni dedicati alla coltivazione di graminacee mettendo a rischio la biodiversità dei frumenti. È questo il motore che anima l’iniziativa ‘Pane al Pane’ di Macondo, l’associazione siciliana nata nel 2006 con lo scopo di promuovere la cultura della legalità, della sostenibilità ambientale e dell’inclusione sociale su tutto il territorio della Sicilia.

LA CONOSCI? La ricetta del pane fatto in casa
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di salvaguardare le antiche sementi e le circa 500 varietà di grano autoctone: un patrimonio di biodiversità genetiche che oggi rischia di sparire. Questa piccola rivoluzione è iniziata grazie ad alcuni produttori e organizzazioni locali decisi a muoversi sulla strada del recupero del ‘proprio grano’. Il progetto ‘Pane al Pane’, nasce proprio per supportare questa volontà e consiste nella realizzazione di un forno in pietra con macina annessa per fare pane, pasta e farine utilizzando grani antichi e biologici della Sicilia.
Il secondo ‘step’ sarà la sostituzione della Cooperativa agricola biologica “Orti di Macondo” che riunirà e sosterrà economicamente tutti i piccoli produttori che decideranno di convertire le loro terre al biologico e semineranno grani antichi come il Timilìa o Tumminìa, il Senatore Cappelli, il Margherito o Didì, lo Strazzavisazzi o Percia Sacchi. La filiera così avviata rappresenterà un’occasione di rilancio e di occupazione per tante persone e realtà produttive estranee a qualsiasi forma di illegalità e costituirà un virtuoso esempio che potrebbe ispirare altre iniziative sul genere.
Perché tutto questo sia possibile sarà necessario il contributo di tutti per l’acquisto di ‘Casa Macondo’ e di tutto il necessario per la creazione del primo panificio e pastificio di grani antichi biologici della Sicilia. Chiunque volesse sostenere il progetto può farlo versando una quota e diventando socio della cooperativa, il che vorrà dire assicurarsi una fornitura di prodotti del valore di cento euro e, per i primi tre anni, uno sconto del 30% su tutti gli altri prodotti della Cooperativa.
E voi, cosa aspettate a partecipare? Per tutte le info potete consultare il sito www.mondomacondo.it o la pagina Facebook dedicata.
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