Pannelli solari: possibile triplicarne l’efficienza energetica?
Non passa davvero giorno senza che ci siano notizie di importanti novità scientifiche nel campo delle energie rinnovabili, tanto che in un post recentissimo parlavamo di Ricerca della Pietra Filosofale per inquadrare lo sforzo in atto.

Oggi è il momento della Stanford University, che annuncia che un gruppo di ricercatori ha ideato un modo per triplicare l’efficienza energetica dei panelli solari, cioè triplicare la capacità di convertire in energia elettrica le onde elettromagnetiche della luce solare, che nelle celle attuali è pari al 31%.
I ricercatori di Stanford si sono basati su una “nuova” tipologia di celle solari, le Quantum dot che hanno all’interno piccoli frammenti di semiconduttori ed una sottilissima membrana organica e i risultati dei loro test portano all’evidenza del +300% in termini di efficienza energetica.
Se la soluzione fosse scalabile e economicamente conveniente, il fotovoltaico vedrebbe quindi triplicata la produzione potenzialmente!
Ancora presto comunque per esultare ed inoltre si dovrebbe aspettare la fine del ciclo di vita dei pannelli esistenti già installati, quindi non è una svolta immediata.
Eccovi una carrellata delle novità emerse recentemente sul tema:
- Transphorm: ridurre la dispersione elettrica del 90% nella conversione della corrente elettrica
- Joule Unlimited: biocarburante dal sole e senza biomasse?
- Microalghe: la benzina del futuro?
- Biocombustibili dai residui della produzione di birra?